Giornata di presentazione per Carlos Alcaraz, nuovo calciatore della Juventus. La squadra di Allegri si prepara per la partita della 24ª giornata del campionato di Serie A contro l’Udinese e l’argentino si candida ad un ruolo da grande protagonista. “Sono qui da una settimana e mi sento molto bene. Il gruppo mi ha accolto benissimo e sono davvero felice di essere qui”, le prime parole del centrocampista.
“Ho ricoperto diversi ruoli in carriera e dove sto giocando adesso mi piace molto. Sono a disposizione del Mister e della squadra. Cristiano Ronaldo è stato un esempio per me, ma la mia aspirazione è quella di migliorare giorno dopo giorno e di continuare a crescere. Ogni mattina mi sveglio con questo obiettivo. Io come Vidal? So che Arturo è stato un grande giocatore e qui ha raggiunto ottimi risultati. Io, però, devo pensare soltanto a me stesso cercando di ottenere i migliori risultati. Sono, comunque, molto orgoglioso di essere stato paragonato a lui”.
Juventus, Alcaraz a 360°
Alcaraz continua: “la Juve mi ha sempre attratto molto ed è sempre stata una squadra con tanti campioni. So anche che qui la pressione è tanta, ma sono pronto per dare tutto. Dalle mie esperienze in Argentina prima e in Inghilterra poi ho imparato molto. Sono cresciuto tanto e ho giocato con calciatori di ottimo livello. So che qui le aspettative sono alte, ma sono qui per dare tutto me stesso. È una grande opportunità per me. L’esordio contro l’Inter, risultato a parte, mi è piaciuto. Sono felice di avere già assaggiato il campo e giorno dopo giorno continuerò ad allenarmi per essere pronto quando verrò chiamato in causa. Ora siamo concentrati sulla prossima partita, contro l’Udinese”.
“Alla Juventus c’è il mix perfetto tra giovani e giocatori più esperti e questo aspetto mi piace tantissimo. Penso che si possa imparare molto qui. Sono arrivato in una squadra dove sono tanti i giocatori forti. Se dovessi scegliere un compagno che mi ha sorpreso molto è Locatelli. Sono sicuro che imparerò tanto da lui. Ripeto, però, che tutta la rosa è di alto livello. Quando sono arrivato qui Danilo e tutti gli altri compagni mi hanno accolto alla grande. Ci sono diversi giocatori qui alla Juventus che parlano la mia lingua e questo mi ha aiutato molto in questi primi giorni”.