Il futuro, la Champions ed il razzismo, a tutto Calzona: “Acerbi? La giustizia sportiva farà il suo corso”

Calzona, tecnico del Napoli e ct della Slovacchia, a 360 gradi: dal futuro alla Champions League, passando per il caso Acerbi

CalcioWeb

E’ arrivato nella panchina del Napoli da poco, ma ha già le idee chiare e sta con i piedi per terra, stiamo parlando dell’allenatore del club partenopeo Francesco Calzona, che ha preso il posto di Walter Mazzarri.

Ai microfoni Mediaset Calzona ha parlato del suo futuro, ma anche del recente episodio tra Acerbi e Juan Jesus.

Il futuro di Calzona

“Non penso alla riconferma perché gli accordi con De Laurentiis sono solo per questi mesi. Ho un contratto con la federazione slovacca, che ringrazio per avermi permesso di allenare la squadra dei miei sogni. Andiamo avanti e poi vedremo, sperando di raggiungere una posizione importante col Napoli”, ha affermato l’allenatore del Napoli.

Gli obiettivi

Qualificazione in Champions League? Finché la matematica non ci condanna io e i ragazzi ci crediamo, ma è ovvio che ci serva un filotto di vittorie. Abbiamo la fortuna di avere scontri diretti nelle prossime giornate, da sfruttare per rosicchiare punti a chi ci sta davanti. I ragazzi mi seguono e sono usciti da un periodo difficile, stiamo dando tutto“, ha aggiunto il tecnico.

L’eliminazione dalla Champions

Ne abbiamo per il rigore non dato a Osimhen e per l’occasione di Lindstrom, pareggiare da 0-2 ci avrebbe dato un bello slancio. C’è dispiacere, ma guardiamo al campionato ora“, ha proseguito Calzona.

Acerbi vs Juan Jesus

Juan Jesus non l’ho sentito perchè mi sono concentrato subito sulla Nazionale. A fine partita l’ho visto appena 20-30 secondi, gli ho fatto i complimenti per la gara, poi non ho più parlato con lui. C’è la giustizia sportiva, farà il suo corso, e vediamo come va a finire“, ha concluso il tecnico del Napoli e ct della Slovacchia.

Condividi