Euro 2024, rischio attentato in Germania: granate su droni negli stadi

In Germania gli Euro 2024 sono a rischio attentato: le rivelazioni di Gerhard Conrad, dirigente dell'agenzia di intelligence esterna tedesca

CalcioWeb

Gli Europei di calcio 2024 sono sempre più vicini. A giugno inizierà la rassegna europea, con l’Italia che cercherà di difendere il titolo. Il clima dovrebbe essere di gioia e grande fermento per l’avvicinarsi dell’evento, ma in Germania si teme una strage.

Lo Stato islamico della provincia del Khorasan (Ispk) “per lo meno proverà” a colpire in Germania. Un attentato potrebbe avvenire durante il Campionato europeo di calcio in programma nel Paese dal 14 giugno al 14 luglio prossimo, con l’impiego di granate a frammentazione montate su droni, negli stadi o nei luoghi pubblici dove la folla si riunisce per seguire le partite.

E’ quanto affermato da Gerhard Conrad, già dirigente del Servizio federale per le informazioni (Bnd), l’agenzia di intelligence esterna tedesca. Intervistato dal settimanale “Focus“, Conrad ha aggiunto che i droni “non costano molto. Inoltre, “non è difficile imparare” a utilizzare i velivoli a pilotaggio remoto e a far esplodere le granate su un obiettivo. Secondo l’ex dirigente del Bnd, il “danno immediato” derivante da un simile attacco “probabilmente non sarebbe così grande come quello provocato da armi da fuoco“. Tuttavia, ha avvertito Conrad, “non bisogna sottovalutare il panico che si diffonderebbe negli stadi o negli spazi pubblici dopo una detonazione“.

Euro 2024 Germania
Foto di Clemens Bilan / Ansa

Per l’ex funzionario, la difesa più efficace contro gli attentati con i droni è “penetrare il prima possibile nei gruppi di chat dei terroristi e raccogliere informazioni rilevanti per poter agire in maniera rapida e preventiva in caso di sospetto“. Al riguardo, Conrad ha evidenziato “In caso di dubbio, ciò può anche significare che è meglio arrestare provvisoriamente 30 persone in più piuttosto che 30 in meno“.

Chi è Conrad

Studioso dell’Islam, Conrad è entrato nel Bnd nel 1990, dopo essere stato addetto militare presso l’ambasciata di Germania a Damasco. A capo delle sedi del servizio nella capitale della Siria e poi a Londra, l’ex funzionario è stato attivo anche a Beirut e a Gerusalemme, prima di ricoprire l’incarico di direttore del Centro per le analisi delle informazioni dell’Ue (Intcen) dal 2016 al 2019. Tornato al Bnd, Conrad ha concluso la carriera poco.

Controlli su tutte le frontiere

Controlli su tutte le frontiere della Germania verranno introdotti in occasione del Campionato europeo di calcio 2024, in programma nel Paese dal 14 giugno al 14 luglio. E’ quanto dichiarato dalla ministra dell’Interno tedesca, Nancy Faeser, nel corso di un’intervista che ha rilasciato al quotidiano “Rheinische Post”. In particolare, l’esponente del governo federale ha affermato: “durante il torneo, effettueremo controlli temporanei su tutti i confini tedeschi per poter impedire l’ingresso di possibili criminali violenti“.

Come osservato da Faeser, “ciò è necessario per proteggere nel miglior modo possibile questo grande evento internazionale“. L’attenzione si concentra su islamisti e altri estremisti, tifosi violenti e criminali, nonchè sulla protezione delle reti contro gli attacchi informatici. Per gli Europei, l’apparato di sicurezza verrà quindi ulteriormente rafforzato. Ci si prepara “a tutti i pericoli possibili“, ha concluso.

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