Revenge porn, cancellò il video di Demba Seck: chiesto il rinvio a giudizio per il pm

CalcioWeb

Torna sotto i riflettori il caso di revenge porn riguardante Demba Seck, ex calciatore del Torino. La procura di Milano ha chiesto il rinvio a giudizio per Enzo Bucarelli, il pubblico ministero di Torino accusato di aver cancellato dal cellulare di Demba Seck alcuni video intimi che quest’ultimo aveva girato di nascosto con l’ex fidanzata, inconsapevole delle riprese effettuate. La notizia è riportata da “La Repubblica”.

I video hot di Demba Seck e il coinvolgimento del magistrato: la ricostruzione

Demba Seck aveva divulgato il video agli amici, motivo per il quale era stato aperto un fascicolo per revenge porn. Secondo il procuratore aggiunto Tiziana Siciliano e il pm Giancarla Serafini, Bucarelli deve rispondere del reato di frode in processo penale e depistaggio anche perché avrebbe convinto la ex del calciatore “a non procedere” contro di lui, inducendo la ragazza a firmare una transazione economica con Seck, nella quale era previsto che lei ritirasse la querela.

In virtù di questa transazione, il pubblico ministero, lo scorso luglio, aveva chiesto l’archiviazione per il calciatore, accolta dal gip. Bucarelli ha sempre respinto ogni accusa. In un verbale il magistrato aveva fatto scrivere che i video erano stati cancellati perché non servivano più e per evitare ulteriori divulgazioni a terzi.

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