Sarri tradito dalla Lazio? La versione di Martusciello dopo il Frosinone

Maurizio Sarri tradito dai calciatori della Lazio? La versione di Martusciello dopo la trasferta a Frosinone

CalcioWeb

Cambio in panchina per la Lazio che torna a vincere. I biancocelesti battono 2-3 il Frosinone, in una partita piuttosto complessa fra due squadre che stanno vivendo, per ragioni differenti, un momento alquanto complicato della loro stagione. In casa Lazio si è parlato tanto delle dinamiche che hanno portato alle dimissioni di Maurizio Sarri nei giorni scorsi.

Sarri tradito dai giocatori della Lazio?

Ha fatto molto discutere l’ipotesi che siano stati alcuni calciatori della Lazio a tradire la fiducia (e non solo) verso l’allenatore. Sulla vicenda, dopo Frosinone-Lazio, è intervenuto Giovanni Martusciello, allenatore ad interim che ha preso temporaneamente la guida del club: “se una parte della squadra può tradire un allenatore? Assolutamente no. Sono nel calcio da tanti anni, forse sì ma in questo gruppo è impossibile e impensabile. Non appartiene al DNA di questi ragazzi, anche perché se fosse così e i tifosi se ne accorgessero sono dolori. Delle volte non siamo riusciti a dare il 100% ma tradimento è una parola troppo forte. Ci sono stato due anni a contatto e non ho mai avuto una sensazione simile.

Sarri ha preso questa decisione per far sì che venisse fuori questa partita qui. Se n’è accorto che non incideva più e per farli reagire ha scelto questo. C’erano tre strade: le dimissioni, l’esonero o il prolungamento di due-tre anni del contratto. Altre strade non ce n’erano e siamo arrivati a questa scelta qui. Sarri non si è dimesso per paura di allenare la Lazio, l’ha fatto per tentare un’ultima reazione. Poi è stato anche il direttore che ha sofferto questa condizione qui e non vi nascondo che quando ha dato le dimissioni si è emozionato. Lui è stato il primo a rimanerci male. Per cui dispiace ma si troveranno altre strade“.

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