Scontri Padova-Catania, 5 arresti. Molteni: “violenza indegna”

Arrivano i provvedimenti contro i tifosi dopo i momenti di tensione nel corso della partita tra Padova e Catania

CalcioWeb

La gara di andata della Coppa Italia di Lega Pro tra il Padova e il Catania è stata condizionata dall’invasione di campo da parte di alcuni sostenitori catanesi avvenuta durante l’intervallo.

La Polizia ha arrestato 3 tifosi catanesi (due 40enni ed un 41enne gravati a vario titolo da associazione mafiosa, rapina, stupefacenti, reati da stadio, reati contro la persona). Arrestati in totale 5 tifosi.Scontri Padova Catania

La condanna di Molteni

“Quanto accaduto ieri sera a Padova durante l’incontro di calcio valevole per la Coppa Italia tra la formazione locale e il Catania, con gli episodi di cruda violenza di presunti tifosi contro le Forze dell’Ordine, è indegno e inaccettabile”. Sono le dichiarazioni Nicola Molteni, Sottosegretario di Stato al ministero dell’Interno. “Otto agenti feriti in maniera significativa; per due di loro si è predisposto il ricovero ospedaliero, mentre per un loro collega si è reso necessario addirittura il trasferimento nel reparto di terapia intensiva: dai criminali che li hanno attaccati, il solito trattamento con bombe carta e oggetti contundenti.

Agli agenti va il mio ringraziamento e un augurio di una pronta guarigione, così come estendendo a tutti gli altri operatori di polizia la mia vicinanza e la mia solidarietà per quanto subito. È inammissibile il clima di odio e delegittimazione che sta alla base di questi accadimenti: nel pacchetto sicurezza predisposto dal Governo e dal Viminale e già approvato, sono previste norme importanti a tutela delle Forze di Polizia contro le aggressioni: questo disegno di legge, che da un concreto sostegno alle nostre Forze dell’ Ordine, sempre più baluardo di legalità e democrazia, deve essere rapidamente e con urgenza approvato dal Parlamento”, conclude.

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