Il Coventry è una squadra inglese protagonista di un rendimento molto altalenante in stagione: entusiasmante in FA Cup e deludente in campionato. In Championship (la seconda divisione inglese) la squadra occupa l’8ª posizione ed è anche fuori dalla corsa playoff per la promozione. In 42 partite ha conquistato 63 punti e il distacco dall’8º posto (l’ultimo per l’accesso ai playoff) è distante 9 punti.
In FA CUP, la Coppa inglese, il Coventry si è messo in mostra con prestazioni ben al di sopra delle aspettative. La squadra di Mark Robins ha eliminato in serie squadre del calibro di Oxford, Sheffiled, Maidstone e Wolves.
Lo spettacolo di Coventry-Manchester United
A Wembley è andata in scena Coventry-Manchester United valevole per la semifinale di FA Cup. Di fronte due squadre completamente diverse: da una parte un piccolo club di seconda divisione, dall’altra un ‘colosso’ sotto l’aspetto tecnico ed economico.
Lo United indirizza subito la partita nel primo tempo con i gol di McTominay e Maguire e al 58′ con il tris di Bruno Fernandes. Il Coventry è alle corde, poi trova una reazione inaspettata. Al 71′ Ellis Simms riapre la partita, al 79′ Callum O’Hare sigla il 2-3. Il Coventry ci crede e al 95′ Haji Wright su calcio di rigore sigla il clamoroso 3-3.
Si va ai calci di rigore e il Coventry si porta addirittura in vantaggio dopo l’errore di Casemiro e il gol ancora di Wright. Il club di Championship paga l’inesperienza e una qualità tecnica nettamente inferiore: O’Hare si fa ipnotizzare da Onana, poi Ben Sheaf calcia alle stelle. E’ l’ex Atalanta Hojlund a regalare la finale allo United e il derby contro il City. Ma tutti in piedi per il Coventry, un piccolo club di Championship ad un passo da una grande impresa.
