Finale di stagione caldissimo per la Fiorentina. La squadra toscana si gioca tutto in 2 mesi ricchi di appuntamenti da non sbagliare. I fronti aperti sono 3: Serie A, Conference League e Coppa Italia. Tutte e tre portano allo stesso obiettivo, provare ad assicurarsi l’Europa anche per la prossima stagione. Due di esse mettono anche un trofeo in palio. I gradi di difficoltà di ogni percorso sono differenti: vediamo perchè la Fiorentina farebbe bene a fare all-in sulle coppe per centrare l’obiettivo.
Fiorentina: il calendario di Serie A
La Fiorentina è attualmente 10ª a 43 punti, ma deve recuperare ancora una gara contro l’Atalanta che, 6ª a quota 50, rappresenta l’ultima squadra sicura di entrare in Europa. Sette punti da recuperare in 8 gare, praticamente uno a partita, media difficile da mantenere se si è attivi su 3 fronti. Il tutto per entrare, nuovamente, in Conference League.
Senza contare che davanti ai viola ci sono Torino (44), Lazio (46) e Napoli (48). Dovrebbero fermarsi tutte, soprattutto biancocelesti e partenopei che cercano un pass per l’Europa per salvare la propria stagione. Il calendario non è dei più semplici: Genoa e Monza sono squadre ‘tranquille’, ma non lasciano punti senza lottare; Sassuolo e Verona cercano punti salvezza (il Cagliari all’ultima giornata forse conoscerà già il proprio destino); il Napoli alla penultima potrebbe risultare decisiva.
- Fiorentina-Genoa
- Salernitana-Fiorentina
- Fiorentina-Sassuolo
- Verona-Fiorentina
- Fiorentina-Monza
- Fiorentina-Napoli
- Cagliari-Fiorentina
Fiorentina: le coppe sono la via per l’Europa
Conference League e Coppa Italia mettono in palio un pass diretto per l’Europa. Due chance da non sbagliare per la Fiorentina che, se in Serie A potrebbe arrivare massimo in Conference League, vincendo una delle due coppe si garantirebbe un posto in Europa League.
Finalista perdente della passata stagione, la Fiorentina ha voglia di riscattarsi in Conference League e mettere in bacheca un trofeo continentale. Le squadre rimaste in corsa sono Aston Villa, Lille, Olympiakos, Fenerbahce, Club Brugge e Paok. Tutte formazioni alla portata della Fiorentina che, insieme all’Aston Villa, è la squadra più forte del torneo. I ragazzi di Italiano, in caso di successo sul Plzen, affronteranno la vincente di Club Brugge-Paok, il quarto di finale più ‘debole’ sulla carta, dunque avrebbe la strada spianata verso l’eventuale finale.
Livello più alto in Coppa Italia, ma meno partite: la Fiorentina ha vinto 1-0 l’andata della semifinale contro l’Atalanta e, in caso di passaggio del turno, pescherebbe la vincente di Juventus-Lazio (2-0 all’andata) due squadre che, attualmente, non vivono il loro miglior momento di forma. Anche in questo caso, un trofeo alla portata di Nico Gonzalez e compagni.
