Il girone di Champions League del Milan è stato uno dei più difficili della storia

Il girone di Champions League del Milan è stato uno dei più difficili della storia: 2 semifinaliste e una quarta tutt'altro che 'materasso'

CalcioWeb

Sarà l’Inter pronta a diventare Campione d’Italia, sarà che Stefano Pioli non ha la faccia tosta di tanti suoi colleghi, sarà che nel calcio la memoria è sempre corta. “Sarà quel che sarà” cantava Tiziana Rivale, ma fatto sta che intorno al Milan aleggia sempre una certa dose di pessimismo. Eppure i rossoneri sono secondi in classifica, dietro un’Inter che può sfondare quota 100 punti, e ancora in corsa per la semifinale di Europa League.

Eh ma la Champions?!“. Una delle principali critiche mosse alla stagione di Leao e compagni riguarda l’eliminazione ai gironi di Champions League. Il DNA europeo dei rossoneri rende poco digeribile la ‘retrocessione’ in Europa League e il non aver superato il girone ha indispettito non poco i tifosi. Ma il girone di Champions League 2023-2024 del Milan è stato uno dei più difficili della storia.

Perchè il girone di Champions League del Milan è stato uno dei più difficili della storia

Al momento dei sorteggi su CalcioWeb avevamo sottolineato la complessità del girone del Milan. Molti tifosi, invece, avevano snobbato le avversarie. “Il PSG è la big meno forte“, “Il Borussia Dortmund non è il Bayern Monaco“, “Il Newcastle non ha l’esperienza necessaria“: queste le obiezioni principali circolate al momento.

Eppure il verdetto del campo è stato molto chiaro: il Milan non ha passato il girone concludendo terzo a 8 punti, alla pari con il PSG davanti per gli scontri diretti. I parigini beneficiarono di un rigore dubbio che permise loro di pareggiare contro il Newcastle al 98′ e che risultò decisivo per il secondo posto.

Tutto questo per dire cosa? Sicuramente che il Milan aveva le carte in regola per passare il girone. Sicuramente la colpa è anche degli stessi rossoneri che hanno buttato, per esempio, la gara casalinga dominata contro il Newcastle finita 0-0 nonostante 25 tiri. Ma è altrettanto sicuro che il girone del Milan sia stato davvero tosto.

  • Il PSG,la big meno forte“, quella con Mbappè, Barcolà e Dembelè davanti, capace di spendere 454 milioni in stagione per rinforzare la squadra, ha guadagnato la semifinale rifilando 6 gol in due partite al Barcellona.
  • Il Borussia Dortmund, “che non è il Bayern Monaco” (autore di una stagione terrificante), l’anno scorso era arrivato a 1 partita dal vincere la Bundesliga, impresa ottenuta quest’anno dal Leverkusen che ha certificato una crisi del Bayern Monaco iniziata proprio la passata stagione. I gialloneri non solo hanno vinto il girone, ma hanno anche eliminato l’Atletico Madrid che, a sua volta, aveva eliminato l’Inter schiacciasassi in Serie A e finalista perdente della passata edizione. Se il Borussia Dortmund dovesse eliminare anche il PSG arriverebbe in finale partendo dalla seconda fascia.
  • Il Newcastle, la “squadra senza esperienza“, aveva chiuso la Premier League al 4° posto (davanti a Liverpool, Tottenham e Chelsea), ha speso 153 milioni (per fare un confronto: il Milan 121 incassandone 64 da Tonali, la Juventus 95, l’Inter 71), è attualmente 6° in Premier League. Ed era la squadra di quarta fascia, il corrispettivo di Real Sociedad, Celtic, Union Berlino, Galatasaray, Lens, Young Boys e Anversa degli altri gironi. Chi di queste ha rifilato un 4-1 al PSG?

Dal girone del Milan sono venute fuori 2 semifinaliste di Champions League, una delle quali arriverà in finale e potrebbe addirittura alzare la coppa. Riguardando il Girone F, oggi, la valutazione è decisamente meno severa e contribuisce a spazzar via un po’ di malumore: in un gruppo del genere è plausibile anche chiudere terzi, ma il Milan se l’è giocata fino alla fine.

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