E’ una situazione delicata in casa Juventus e la vittoria in Coppa Italia contro la Lazio non ha di certo attenuato la crisi della squadra di Massimiliano Allegri. Anche la partita contro la compagine di Tudor è stata dai due volti: pessima nel primo tempo, positiva nella ripresa. La stagione dei bianconeri è ben al di sotto delle aspettative sotto l’aspetto dei risultati e delle prestazioni.
In Serie A la squadra di Allegri occupa la terza posizione, il distacco dalla capolista Inter è di 20 punti (20 punti!) e il Milan si è staccato a +6 sui bianconeri. Il Bologna si è portato clamorosamente a -2 dai bianconeri, la Roma è a -7 e l’Atalanta a -9. In queste condizioni anche il quarto posto (o il quinto posto) è seriamente a rischio. La Juventus è una squadra forte, attrezzata almeno per impensierire l’Inter.
“Ma Allegri gioca con Miretti, De Sciglio e Alex Sandro”, è il commento di alcuni ‘sapientoni’. Tutto vero, ma in rosa figurano anche calciatori del calibro di Szczesny, Danilo, Bremer, Locatelli, Rabiot, Chiesa e Vlahovic, senza considerare calciatori comunque forti come Milik, McKennie, Gatti o Cambiaso. E senza considerare un talento enorme come Yildiz, fatto fuori troppo presto da Massimiliano Allegri dopo prestazioni entusiasmanti.

La spaccatura dello stadio
La situazione attuale della Juventus rispecchia una spaccatura significativa tra i suoi tifosi. Anche nel corso dell’ultimo match contro la Lazio è andata in scena una ‘frattura’ tra supporter: da una parte si sono registrati fischi generalizzati dopo un primo tempo deludente, dall’altra la Curva Sud ha incitato la squadra e risposto ai fischi con cori di dissenso verso gli altri settori.
Una parte della tifoseria ha lanciato una campagna sui social media richiedendo l’allontanamento di Allegri, utilizzando l’hashtag #AllegriOut per esprimere tutto il malcontento sulle prestazioni della squadra. Nel primo tempo i mugugni dei tifosi superavano di gran lunga gli applausi e il tecnico livornese è stato ‘beccato’ più di una volta dopo qualche retropassaggio di troppo.
Al contrario, una parte della tifoseria (la Curva Sud) si è schierata in difesa di Allegri. “Massimiliano Allegri, Massimiliano Allegri”, è il coro a favore del tecnico bianconero.
Il nostro pensiero è chiaro da tempo: la Juventus si merita ben altro per storia, qualità della rosa e investimenti negli ultimi anni (prima di un ridimensionamento inevitabile dopo gli ultimi fallimenti sportivi e non).