Le idee confuse di Spalletti, la sintesi di Politano: i perchè di tutta Italia in un’emoji

Il trasformismo dell'Italia, le idee confuse di Spalletti e la reazione social di Politano: i dubbi degli italiani racchiusi in un'emoji

CalcioWeb

L’Italia è uscita da Euro 2024 nel peggiore dei modi. Dopo aver superato a stento un girone complicato, forse il più complicato di Euro 2024, almeno sulla carta, gli azzurri si sono fermati al primo ostacolo della fase eliminatoria. Una Svizzera ben messa in campo, ma tutt’altro che irresistibile, ha fatto vedere le streghe per 90 minuti a Donnarumma e compagni che, con 2 gol subiti, sono tornati a casa malconci e sotto una pioggia battente di critiche.

Sul banco degli imputati sono finiti i giocatori che hanno offerto una prova al di sotto delle aspettative, ma chi punta il dito contro di loro ha capito davvero poco, lo abbiamo già spiegato. Il primo indiziato è Spalletti.

Quattro Italie, 3 moduli, neanche una buona

Quello che è maggiormente saltato all’occhio in queste partite giocate dall’Italia è stato il ‘trasformismo’ azzurro. Tre moduli cambiati in quattro partite, quattro formazioni su quattro con interpreti differenti. Nessuna identità precisa, scelte confuse, calciatori schierati fuori dal proprio ruolo naturale e spesso anche su fasce opposte. Il tutto sconfessando le scelte fatte al momento delle convocazioni: nessuno, con tutti quei difensori e quegli esterni di centrocampo, ci farà cambiare idea sulla volontà di partenza di giocare con la difesa a 3.

Una strada che Spalletti ha timidamente provato a percorrere nelle amichevoli pre-Europeo, per poi abbandonare passando a moduli con 3 giocatori dietro la punta prima di ritornare al 3-5-2 contro la Croazia. In quel caso si è notato come all’Italia mancassero gli automatismi che rendono il 3-5-2 di Conte o quello di Inzaghi così efficaci.

Progetto bocciato per ritornare alla difesa a 4, ma soprattutto al tridente offensivo, fin qui mai utilizzato. In tre partite su quattro l’Italia ha schierato esterni d’attacco, ma nelle convocazioni gli esterni di ruolo scelti sono stati 3: Chiesa (utilizzabile su ambo le fasce), El Shaarawy e Zaccagni che giocano a sinistra. Orsolini tagliato dai pre-convocati, Politano mai preso in considerazione, giusto per fare due nomi. I risultati li abbiamo visti tutti.

L’emoji di Politano è la reazione degli italiani

Politano, uno dei calciatori esclusi, ha postato una storia Instagram polemica nella quale era presente un’emoji decisamente eloquente. In effetti, le scelte di Spalletti hanno destato diversi dubbi.

Perchè convocare 3 esterni d’attacco se l’Italia sembrava orientata verso un 3-5-2? Nell’idea iniziale di Spalletti era contemplato un 3-4-3 che non abbiamo mai visto? Se l’idea era di schierare 2 calciatori larghi sulla fascia che puntassero l’uomo e sfruttassero la propria velocità, perchè ne sono stati convocati solo 3, dei quali solo 1 in grado di giocare a destra? Perchè, se l’idea di schierare un tridente offensivo, El Shaarawy, più utile per duttilità tattica e gioco a tutta fascia, è stato preferito a Orsolini e Politano? Perchè portare Bellanova, per non fargli fare nemmeno un minuto, con Di Lorenzo, Darmian e Cambiaso già in rosa, e non tenere uno slot in più per un calciatore offensivo?

Domande che resteranno senza risposta e che, una volta di più, denotano la grande confusione nelle idee di Spalletti. Davanti a tutto questo, non si può che allargare le braccia e fare una faccia sorpresa, come l’emoji.

Condividi