Dopo aver trascinato i pugliesi fino ai play-off per la Serie B ed averli salvati l’anno precedente, il tecnico del Taranto, Ezio Capuano, viene esonerato dopo l’ennesimo certificato medico inviato dallo stesso al club.
“La società Taranto Football Club 1927 – si legge nella nota – comunica che Ezio Capuano è stato sollevato dall’incarico di allenatore della prima squadra. Il club rossoblu ringrazia il tecnico per l’impegno profuso in questi due anni e gli augura le migliori fortune personali e per il prosieguo della sua carriera professionale. Contestualmente si comunica anche l’esonero del vice-allenatore Cosimo Zangla.”
Il triste epilogo di Ezio Capuano
Capuano ha pagato a caro prezzo le vicissitudini societarie che si protraggono da tempo nel club rossoblu. Era arrivato sulla panchina del Taranto due anni fa, chiamato extremis, ed aveva trovato una squadra già fatta, una società contestata dalla curva, una tifoseria che boicottava le partite in casa. Ma soprattutto – come riporta Il Foglio – aveva incontrato Vittorio Galligani, il direttore generale con cui già aveva litigato a Trapani e a Potenza. Partita dopo partita Capuano era riuscito però a riportare i tifosi allo stadio e conquistare la serie C.
Ma il presidente Massimo Giove – come riporta Il Foglio – non è riuscito a far quadrare i conti prendendo 4 punti di penalità e questo lasciava presagire un futuro tutt’altro che roseo per la compagine pugliese.
E’ arrivata poi anche la ‘mazzata’ per la disponibilità dello stadio lacovone che dovrà essere rifatto per i Giochi del Mediterraneo 2026. In città si presentano Abodi, Gravina, Malagò, per dare rassicurazioni. Ma il 30 luglio il Comune dichiara la disponibilità dello stadio solo fino al 30 settembre. Il giorno dopo il presidente Giove si dimette e mister Capuano non può fare lo stesso, perché se lo fa il regolamento gli impedisce di allenare per due anni. Manda due certificati medici, e viene esonerato. Sulla panchina rossoblù adesso sembrerebbe in arrivo Carmine Gautieri.