Morte Eriksson, il ricordo di Cragnotti e la coincidenza che lo portò alla Lazio

Sergio Cragnotti, presidente della Lazio scudettata del 2000, ricorda Sven-Goran Eriksson nel giorno della sua morte

CalcioWeb

Abbiamo perso un grande uomo di sport, che a noi laziali ha dato un grosso contributo. Un uomo tranquillo, che sapeva gestire il gruppo e aveva delle ottime relazioni umane“. Questo è il ricordo di Sven-Goran Eriksson affidato all’Adnkronos da Sergio Cragnotti, il presidente della Lazio negli anni dell’allenatore svedese.

Presi Eriksson per una coincidenza – dice ancora -, lo incontrai a Milano e facemmo un programma della nuova Lazio, vennero con noi tanti giocatori che lui già allenava alla Sampdoria e che diedero un grande contributo alla Lazio“.

Per quanto riguarda i successi più belli vissuti con lo svedese, per Cragnotti non ci sono dubbi: “lo scudetto e la Supercoppa vinta contro il Manchester United“.

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