La gioia per la vittoria all’esordio in Europa resta strozzata in gol. La prima di Juric in carriera in Europa League termina con un pareggio per 1-1: la Roma va in vantaggio e tiene il pallino del gioco per lunghi tratti, poi viene beffata nel finale dal pari agguantato dall’Athletic Bilbao.
La Roma parte bene ma non trova la via del gol: nonostante qualche spunto offensivo interessante, i giallorossi sprecano sempre nel quarto finale di campo. La gara si sblocca al 32′: Angelino scappa sulla sinistra e mette dentro un cross morbido sul secondo palo che Dovbyk schiaccia in rete di testa per il gol dell’1-0. L’anno scorso al Girona non aveva mai bucato il Bilbao in stagione, gli è bastata mezz’ora alla Roma per riuscirci.
Nella ripresa le principali emozioni arrivano dalla panchina. I baschi inseriscono Nico Williams, stella della Spagna Campione d’Europa, preservato per ragioni di turnover. Juric, più per necessità visto l’infortunio di Celik, inserisce Abdulhamid, primo saudita a esordire con una squadra italiana. Il suo ingresso viene salutato con un simpatico boato dai tifosi della Roma che lo incitano a ogni pallone toccato, lui corre e spazza via qualsiasi cosa gli capiti fra i piedi guadagnandosi la sufficienza.
Nel finale i baschi aumentano l’intensità del loro forcing e trovano il gol all’85’: Aitor Paredes di testa batte Svilar per l’1-1. Resta un po’ di amaro in bocca per la Roma che avrebbe meritato qualcosa di più ma che ha pagato cara una disattenzione nel finale.