Il Cosenza è stato penalizzato con 4 punti in classifica per “non aver provveduto, entro il termine del 1° luglio 2024, al versamento delle ritenute Irpef e dei contributi Inps riguardanti gli emolumenti dovuti ai tesserati rispettivamente per la mensilità di aprile 2024 e di maggio 2024 e per aver deposito presso la Co.Vi.So.C., in data 1° luglio 2024, una dichiarazione attestante circostanze non veridiche”.
Adesso la penalizzazione potrebbe essere dimezzata, come dichiarato da Nicola Binda. “Venerdì (11 ottobre ndr) si discute il ricorso del Cosenza contro il -4 dopo i due deferimenti. Se 2 punti mi sono parsi sacrosanti, gli altri 2 mi sono sembrati eccessivi: è su questo secondo deferimento che il club deve lavorare per uno sconto”, sono le parole del giornalista de ‘La Gazzetta dello Sport’,