Disastri dal calcio – Tutto il peggio della settimana: da Icardi a Deschamps

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IcardiTante volte abbiamo parlato di calciatori o di allenatori, oggi iniziamo raccontando la grande impresa di un arbitro. Durante la sfida del campionato arabo tra Al Nahdha e Al Ittihad l’arbitro al quindicesimo minuto della ripresa è diventato il vero e assoluto protagonista. La partita era ferma sul 2 a 2, quando il portiere della squadra di casa Taisir Al Antaif si appresta a rinviare il pallone ma si accorge di avere la scarpa slacciata. L’attaccante dell’Al Ittihad Jobson aiuta l’avversario, impossibilitato dai guanti ad allacciarsi gli scarpini da solo. È in questo momento che l’arbitro prende in mano la situazione. Infila il fischietto in bocca e assegna agli ospiti una punizione in due in area per l’Al Ittihad. Giustificazione? Il portiere prima di rimettere la palla in gioco aveva fatto trascorrere troppo tempo. Beh sarebbe stato difficile rimettere in gioco la palla mentre stava rimettendo a posto gli scarpini. E soprattutto non si capisce il motivo della scelta del portiere, visto che la partita era ferma sul 2 a 2 con oltre mezzora da giocare. Per fortuna che gli ospiti conoscono il fair play e non ci stanno a tirare una punizione conquistata in quel modo. Palla restituita ad Al Antaif e figuraccia per l’arbitro resosi protagonista di un fischio che il buon senso avrebbe evitato. Restiamo nel mondo del calcio, ma sempre al di fuori del rettangolo verde. La carriera di Maxi Lopez sembrava ad una svolta con l’approdo al Milan nella stagione 2011/2012, ma la svolta non è stata quella sperata. Da Catania a Catania con soli 5 gol nel mezzo. Una parabola già discendente, aggravata dalla crisi familiare con la moglie, oramai ex, Wanda Nara. La modella, dalla quale l’attaccante argentino ha avuto tre figli, pare non abbia digerito il ritorno in Sicilia del marito. Forse si trovava troppo bene a Genova, dove c’era anche Mauro Icardi, che ha aspettato soltanto poche ore prima di rendere nota la relazione con l’ex moglie dell’amico. Già, amico. In barca insieme, con tanto di foto insieme pubblicate dalla modella su Twitter. Maxi Lopez in mezzo, tra la moglie e l’amico. Oggi, una carriera meno esaltante di come avrebbe dovuto essere e una storia al capolino, oltre che un’amicizia buttata via. Sarà difficile venirne fuori per “il gallina”, solo il campo potrà aiutarlo ad uscire da una situazione per niente facile. Veniamo infine al calcio giocato, precisamente all’andata degli spareggi per ottenere gli ultimi posti rimasti vacanti ai prossimi Mondiali di calcio. Il risultato che non ti aspetti è la sconfitta della Francia per 2 a 0 in Ucraina. La Francia del nuovo corso di Deschamps che doveva essere addirittura tra le favorite. Dopo il punto raccolto in tre partite agli ultimi mondiali in Sud Africa con un solo gol segnato, i blues non pensavano di poter fare peggio. Quell’eliminazione fu un sollievo anche per noi italiani: i tanto odiati cugini d’oltralpe avevano fatto peggio di noi, che non eravamo andati oltre due punti in un girone che definire facile è un insulto. Oggi i galletti non sono nemmeno certi di partire per il Brasile, a meno che qualcuno di loro non voglia andare in vacanza a Rio per gustarsi la spiaggia di Copacabana o il Cristo Redentore. Dopo Domenech pensare ad un epilogo peggiore era davvero difficile e invece sta accadendo. Ribery, che sogna il pallone d’oro, e i suoi compagni si stanno vedendo sfuggire dalle mani il sogno di una carriera. Dopo il girone di qualificazione vinto dalla Spagna, tutti i francesi si aspettavano tutt’altra cosa dai propri beniamini in terra ucraina. La Francia di Domenech e quella di Deschamps rappresentano alla perfezione questa rubrica, perché proprio quando tutto sembra già essere andato per il verso sbagliato, quando sembrerebbe che più in basso di così c’è solo da scavare, come diceva Daniele Silvestri, ancora non avete visto tutto.

Donato D’Aiuto

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