L’allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri, tra passato, presente e futuro
“Abbiamo cominciato la stagione non nel migliore dei modi. Stiamo rincorrendo ancora. Dobbiamo arrivare primi e abbiamo un girone intero per farlo. Si deciderà all’ultima giornata”.
È quanto ha affermato il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, intervenuto ai microfoni di “Jtv”: “Sarà una partita molto difficile – ha proseguito l’allenatore toscano, parlando del prossimo impegno, contro l’Udinese – vengono da un buon momento nonostante la recente sconfitta. Loro inaugureranno lo stadio, noi abbiamo il dovere di fare bene. Abbiamo cambiato 10 giocatori, molti sono giovani e stanno crescendo grazie agli insegnamenti dello zoccolo duro”.
In Champions League, invece, i bianconeri affronteranno il Bayern Monaco: “E’ l’ottavo più difficile rispetto a tutti gli altri. Sarà difficile, ma abbiamo comunque delle ottime possibilità. In queste gare, andata e ritorno, servirà sicuramente un pizzico di fortuna. Dovessimo passare, avremmo eliminato una delle più forti di questa Champions”.
Sulla straordinaria rimonta della Juve, Allegri ha individuato quali, secondo lui, sono state le fasi cruciali: “Quella con la Fiorentina in particolare è stata molto dura ed emozionante. Contro il Verona quella che mi preoccupava di più, perchè dopo le feste è sempre difficile. A Carpi invece abbiamo rischiato all’ultimo minuto”.
Un accenno, infine, anche al passato: “Non immaginavo dopo 23 anni di essere sulla panchina della Juventus, anche perchè non sapevo ancora cosa fare, dovevo ancora fare il giocatore, quindi non pensavo al futuro. A Pescara ho tanti rircordi e sono sempre legato a questa città”.