Palermo, Sorrentino contro Ballardini: “nessuno tocchi la nostra integrità morale”

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Stefano Sorrentino,capitano del Palermo, ci tiene a ribadire che il gruppo è professionale e che farà di tutto per difenderne l’integrità

In casa Palermo non c’è pace, mai, nemmeno dopo una vittoria. Dopo quanto successo ieri nello spogliatoio, la squadra di Ballardini è scesa in campo e ha vinto in casa del Verona, ma le tensioni rimangono comunque accese. Ha preso la parola, come sempre, il capitano rosanero Stefano Sorrentino che, ai microfoni di ‘SkySport’ parla del match appena terminato e degli accadimenti recenti. Io sono il capitano di questa squadra, sono il giocatore più vecchio ed esperto, alcuni di questi ragazzi potrebbero essere miei figli. Voglio chiudere questo discorso per sempre”, ha detto.

Non permetto a nessuno di toccare l’integrità morale di questa squadra, la professionalità e chiunque l’abbia fatto si deve scontare contro di me, nessuno deve toccare i miei compagni. Mi sono permesso di metterci la faccia e reagire come ho fatto ieri. Con Iachini abbiamo sempre dato il 101% come con Ballardini, se siamo quintultimi in classifica significa che siamo giocatori da quintultimo posto“, ammette il portiere. “Io preferisco sentirmi dire che sono scarso ma divento una iena se viene attaccata l’integrità del gruppo”.

“Ringrazio il presidente Zamparini per la sua vicinanza, lo staff tutto, Vincenzo Sicignano che è il preparatore dei portieri, i tifosi per i messaggi attraverso i social, i compagni di squadra perché quello che hanno fatto nella serata di ieri, schierandosi dalla mia parte, mi rimarrà sempre nel cuore. Ho chiarito la mia posizione e non voglio più tornarci sopra”, spiega Sorrentino.

Un’ultima battuta, sul fatto che il tecnico Ballardini non si sia presentato alla stampa, scuote Sorrentino che ancora una volta spiega l’accaduto dal suo personale punto di vista. “Neppure prima della partita ha parlato. Quello che è successo oggi ha dell’incredibile, non mi era mai capitato. La squadra ha giocato da sola, ha vinto, preparando nel migliore dei modi una partita che valeva sei punti. Chiunque verrà dopo Ballardini potrà contare su uomini veri. Non so se il mister verrà esonerato oppure no, se dovesse essere così siamo nella storia perché sarebbe il secondo allenatore esonerato dopo una vittoria”, conclude riferendosi all’esonero di Iachini arrivato dopo la vittoria contro il Chievo.