La Guardia di Finanza ha chiuso l’indagine sul Cesena, indagati Campedelli e Lugaresi, nel mirino anche la cessione di Yoto Nagatomo
Cesena nei guai. La Guardia di Finanza ha chiuso l’indagine sulla società romagnola ipotizzando una frode fiscale di oltre 11 milioni di euro, nel mirino Campedelli e Lugaresi. Nell’inchiesta sono indagati ex ed attuali vertici della società, imprenditori e commercialisti. Le verifiche hanno accertato come le casse della società siano state svuotate attraverso la realizzazione di falsi contratti per fornitura di servizi, realizzazioni di lavori e consulenze, giustificati con fatture false per un totale di 7 milioni. Tutte le figure avrebbero messo in atto una serie di raggiri contabili e amministrativi attraverso la creazione di documenti falsi, con l’obiettivo di realizzare indebiti risparmi d’imposta e creare fondi neri. Nel mirino ci sarebbe anche la cessione di Yoto Nagatomo all’Inter nel gennaio del 2011, l’accusa di falso è ipotizzata in relazione alle plusvalenze realizzate dal Cesena con la compravendita di diversi calciatori, tra cui anche Nagatomo. Secondo gli investigatori il valore sarebbe stato sopravvalutato per ridurre le perdite d’esercizio.