Claudio Marchisio risponde alle accuse lanciate ieri da Silvio Berlusconi a proposito di arbitri e giudici che favorirebbero la Juventus
Claudio Marchisio, già a Doha con l’intera squadra, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di TMW Radio, durante la quale ha ovviamente parlato del match di Supercoppa contro il Milan, ma anche delle accuse lanciate ieri da Berlusconi contro i bianconeri:
“E’ una partita secca, giochiamo contro una squadra che ha fatto bene e dovremo fare attenzione per portare questo trofeo a casa. Esser qui prima è un vantaggio? Noi viaggiamo sempre comodi, non credo sia un grande vantaggio. Dobbiamo sfruttare il tempo a disposizione per prepararci al meglio, deve interessarci solo questo. Il precedente in campionato? Non dobbiamo sottovalutare nessuno, Milan, Inter o Genoa lo raccontano. Quando non c’è concentrazione si rischia contro tutti. La partita si può mettere male in un attimo. L’obiettivo è vincere, la forza del gruppo è questa: in ogni occasione abbiamo sempre cercato di portare il risultato a casa. Vogliamo chiudere il 2016 con un altro trofeo. Il Milan, dopo il ko in Coppa Italia, ha voglia di riscatto, senza dubbio. Se mi hanno sorpreso? Non era tra le favorite a inizio anno, ma sono partiti bene. Hanno trovato una quadratura importante. Lo stanno dimostrando, hanno voglia di mettersi in mostra, sanno cosa serve per tornare a vincere. Ce li aspettiamo belli agguerriti. Cambiare gli arbitri per batterci come dice Berlusconi? E’ una battuta, io penso solo ad allenarmi e parlerà il campo. Il gol? In questo ruolo, per me, è diverso. Non è mai stato un pensiero fisso per me, dopo l’infortunio cerco di allenarmi bene giorno dopo giorno per arrivare al meglio nella seconda parte di campionato. Ora c’è una finale da giocare e da vincere. Che 2016 è stato per la Juventus? Per me è stato agrodolce, potrebbe essere il terzo trofeo ma in mezzo ho avuto un infortunio importante. Abbiamo avuto numeri incredibili ma ora guardiamo avanti, a questo trofeo da vincere. Higuain? Ha trovato grande voglia in un gruppo che vuole vincere sempre ma ce l’ha anche lui nella sua indole, nel suo carattere. E’ un vincente, ha voglia di vincere e insieme dobbiamo raggiungere questi obiettivi”.
