Mika Aaltonen nell’estate del 1988 venne ceduto al Bologna, in prestito, con cui esordì nel massimo campionato italiano: debuttò il 16 ottobre in Bologna-Roma 0-1, subentrando a Fabio Poli a 13 minuti dal termine, giocò 17 minuti il 23 in Como-Bologna 1-0 ed altri 15 il 30 ottobre in Atalanta-Bologna 2-0. 45 minuti in tre gare, con altrettante sconfitte, fu il suo score italiano. Realizzò l’unico gol ufficiale in maglia felsinea in Mitropa Cup nel 5-2 interno contro il Ferencvaros, partita disputatasi a Modena per l’indisponibilità dello stadio di Bologna. Nei mesi passati a Bologna frequentò la facoltà di filosofia esistenziale dell’Università di Bologna, dedicando molto più tempo allo studio che al calcio. Dopo un’esperienza nel campionato tedesco, nella 2. Fußball-Bundesliga, contribuendo, sotto la guida di Werner Fuchs, alla risalita dell’Hertha Berlino nella massima serie, ritornò in Finlandia ancora nelle file del TPS, dove rimase fino al 1993.
Un Bidone è per Sempre: Mika Aaltonen, flop al Bologna
