Le notizie del giorno – France Football, nota rivista di calcio francese che assegna anche il Pallone d’oro, ogni tanto si cimenta nella pubblicazione di classifiche particolari legate ai personaggi del mondo pallonaro. Di recente, ha stilato la classifica dei 50 migliori allenatori della storia del calcio. Decisione difficile, anche perché bisogna tener conto delle diverse epoche calcistiche e dei vari cambiamenti.
Al primo posto, Rinus Michels, l’inventore del calcio totale e il protagonista degli splendidi successi con Ajax e Olanda. Subito dietro, Alex Ferguson. Sette i tecnici italiani presenti in questa lista. Il primo, al terzo posto, è Arrigo Sacchi, seguito all’ottavo da Carlo Ancelotti. Ecco la graduatoria completa:
- Rinus Michels
- Alex Ferguson
- Arrigo Sacchi
- Johan Cruyff
- Pep Guardiola
- Valeri Lobanovski
- Helenio Herrera
- Carlo Ancelotti
- Ernst Happel
- Bill Shannkly
- Matt Busby
- Giovanni Trapattoni
- Josè Mourinho
- Miguel Munoz
- Brian Clough
- Marcello Lippi
- Nereo Rocco
- Louis van Gaal
- Ottmar Hitzfeld
- Bela Guttman
- Fabio Capello
- Zinedine Zidane
- Viktor Maslov
- Herbert Chapman
- Jupp Heynckes
- Bob Paisley
- Jurgen Klopp
- Albert Batteux
- Guus Hiddink
- Udo Lattek
- Diego Simeone
- Arsene Wenger
- Vicente Del Bosque
- Jock Stein
- Telè Santana
- Vick Buckingam
- Rafa Benitez
- Hennes Welsweller
- Bobby Robson
- Dettmer Cramer
- Mircea Lucescu
- Tomislav Ivic
- Stefan Kovacs
- Luis Aragones
- Frank Rijkard
- Otto Rehhagel
- Raymond Goethels
- Marcelo Bielsa
- Antonio Conte
- Jean Claude Saudeau
In casa Psg non si placa il caso Rabiot. Questa volta è la madre, nonché procuratrice del calciatore francese, ad attaccare il club: “Qui si sta attaccando il lato umano. Adrien è un prigioniero, è addirittura tenuto in ostaggio del PSG. Presto sarà a pane, acqua e prigione sotterranea. E’ un ambiente crudele. Adrien si sente male per tutto ciò che sta accadendo, si allena da solo perché l’accesso al campo del PSG gli è totalmente proibito”, ha concluso la madre all’Équipe. Il centrocampista vive dunque un incubo dopo la decisione di non rinnovare il contratto. Sulle sue tracce ci sono il Manchester United, il Barcellona e l’Inter.