Per i tifosi della Juventus è stato un simbolo, per la Nazionale italiana incubo ma con un dolce ricordo della finale Mondiale con il rigore sbagliato. David Trezeguet, attuale ambasciatore italiano del club bianconero nel mondo nei giorni scorsi ha rilasciato un’intervista al quotidiano sudamericano in lingua italiana “La Voce d’Italia”. Al microfono del collega reggino Emilio Buttaro, in occasione del Cosmoprof di Bologna ha parlato proprio della Nazionale italiana di oggi, lui che nel 2000 segnò il golden gol decisivo per la Francia nella finale dei campionati europei. “Penso che Mancini sia davvero l’uomo giusto – ha spiegato Trezeguet – per l’ambiente azzurro. C’è un lavoro importante da fare e credo che Roberto abbia un’idea chiara basata sul cambiamento per ritrovare la giusta identità”. Testimonial dell’azienda Finesse ha poi raccontato al collega Buttaro i suoi ricordi più significativi in Italia. “Il mio primo scudetto è stato qualcosa di molto importante per me, per la squadra, per la società e per i suoi tifosi. Sul piano personale il momento più bello è stato quando sono riuscito a scavalcare Omar Sivori perché sono diventato il primo straniero capocannoniere. Ho conosciuto allenatori straordinari e giocatori unici vivendo periodi belli e meno belli della storia bianconera”.
Trezeguet: “Mancini l’uomo giusto per gli azzurri” [FOTO]
