“Ho ricevuto decine di mail per quanto concerne l’acquisizione del club rosanero“. Queste le parole del sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, nel corso della conferenza stampa di presentazione del bando per l’assegnazione del titolo della squadra siciliana di calcio.
Futuro Palermo, il sindaco Orlando presenta l’avviso di manifestazione di interesse
“Come avevo preannunciato – prosegue – da sindaco ha seguito le vicende del Palermo, formulando l’auspicio che si trovasse una nuova compagine e che si mantenesse la serie B, dopo la penalizzazione di 20 punti. Ho seguito costantemente le vicende, tramite contatti continui con Figc e Lega B. Ho sempre voluto che gli organi competenti fossero riconosciuti per non incombere in uomini mascherati o aspiranti ‘Beati Paoli’. Si è creata una situazione surreale con coloro che avrebbero dovuto provvedere a determinati adempimenti che non hanno agito. I dirigenti del club hanno dichiarato di essere stati truffati da una società bulgara ma il ricorso è stato rigettato. Ieri ho parlato con il presidente Gravina e gli ho detto che oggi avrei comunicato la mia decisione, che si lega alla mancata iscrizione alla serie B“.
“La responsabilità è mia e soltanto mia, gli uffici hanno predisposto l’avviso pubblico. C’è stata anche una modifica gestionale con il presidente Albanese, che ha lasciato la carica di presidente, e che spero possa chiarire quello che è accaduto, anche per se stesso. Ho chiesto aiuto all’onorevole Vizzini e all’avvocato Di Franco nell’emanare un avviso. Laddove una squadra non dovesse iscriversi nel campionato di competenza, il Sindaco della città può indicare una società per l’iscrizione in Serie D. L’avviso pubblico prevede un percorso per arrivare all’individuazione della società proposta alla Lega e alla Federazione per l’acquisizione del club“.
“La Figc darà la tempistica per l’eventuale chiusura della procedura di acquisto del Palermo: i miei tempi di decisione saranno legati a tutto quello che dirà la Federazione. Oggi si chiude la vicenda, perché il Consiglio Federale sceglierà le squadre della prossima serie B: dovesse esserci il Palermo vuol dire che ci siamo incontrati piacevolmente. In caso contrario l’iter sarà quello anticipato all’inizio della conferenza stampa. Per giudicare e scegliere la società che acquisirà il Palermo saremo solo io e il presidente Guarnotta, la responsabilità sarà sempre e solo mia. La procedura dovrebbe andare bene dal punto di vista della tempistica: abbiamo scelto un determinato numero di giorni ‘bancariamente’ utili. Ci sono sei giorni per fare determinate operazioni bancaria“.
“Elemento positivo per chi presenterà la domanda è non essere o avere già una società in Serie A, B o C. Non vorremmo che una squadra come il Palermo sia ridotta a una squadra satellite ma comunque può partecipare chiunque. Sarà un elemento positivo di valutazione che la società interessata è pronta a far partire un azionariato popolare che non serva per la governance ma per il controllo; non è però una condizione per partecipare. Chi vuole proporsi deve far capire come vuole coinvolgere l’Amministrazione comunale, valuteremo la qualità della proposta. Abbiamo previsto il coinvolgimento della tifoseria con l’azionariato popolare pari quanto meno al 10 per cento del capitale sociale. Siamo in un momento di grande responsabilità, perché si tratta di garantire la presenza del calcio a Palermo“.