La prima casa è come il primo amore, non si scorda mai. E’ quello che è successo a Cristiano Ronaldo, tornato a Lisbona insieme al figlio per visitare quella che fu la prima residenza. “Papà vivevi qui?“, ha chiesto incredulo il bambino. Le case di lusso, gli aerei privati, l’invidiabile parco macchine. Non tutto era così agli inizi per il fuoriclasse portoghese della Juventus, che nel corso di un’ intervista all’emittente portoghese TVI ripresa da AS ha raccontato: “La gente pensa che tutto sia facile in questa vita. Le case, le macchine, i vestiti… che tutto ciò cada dal cielo”, ha dichiarato CR7. “Ma quello che cerco di instillare in mio figlio o quando faccio eventi nelle scuole è che solo il talento non basta. Con lavoro e dedizione si può ottenere tutto ciò che si vuole”, ha concluso.