Torino, Verdi si presenta: “Qui grazie al presidente, Ancelotti non voleva”. Cairo: “Era un mio pallino”

L'ultimo acquisto del Torino, Simone Verdi, si presenta a stampa e tifosi accompagnato da colui che l'ha voluto fortemente, il presidente Cairo
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Se sono qui devo dire grazie al presidente. E’ stata una trattativa molto lunga anche perché Ancelotti non voleva più vendermi, riteneva potessi essere importante per il Napoli. Ma Cairo, che ringrazio, non ha mai mollato e grazie a questo nell’ultima ora di mercato è riuscito a prendermi”. Sono le parole del nuovo acquisto del Torino, Simone Verdi, che si è presentato a stampa e tifosi.

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Al suo fianco il presidente granata Urbano Cairo. “Definire l’arrivo di Simone la ciliegina sulla torta di questo Torino è quasi riduttivo. Sono felice di presentare un calciatore come Verdi che conosco dal 2011, prendemmo la metà del suo cartellino in uno scambio, con noi c’era Ventura, esordì ad Ascoli dove vincemmo 2-1 con un rigore assegnato per un fallo su Verdi. Aveva 19 anni, fece alcune presenze, ma non giocò così tanto come avrebbe voluto e come poi ha dimostrato di meritare, ma era giovane e noi avevamo l’esigenza di andare in A. E’ sempre stato un mio pallino, quando ho dovuto cedere l’altra metà non fu facile per me, sono contento di riaverlo con noi, era un obiettivo che avevamo a inizio mercato, se ne era parlato anche ad aprile e a maggio, più che la ciliegina era proprio il giocatore che poteva essere importante per il gioco del mister, è uno che tira col destro e col sinistro. Ci ha fatto un gol bellissimo qui l’anno scorso contro il Napoli, loro prima di cederlo volevano essere sicuri di rimpiazzarlo con un giocatore all’altezza. Con De Laurentiis ho un rapporto eccellente, abbiamo chiarito tutto quello che c’era stato ai tempi di Maksimovic e ora la collaborazione tra di noi è ottima, lo è anche in Lega dove abbiamo molti punti di vista in comune”.