Francia-Turchia, ministro boicotta la partita: dubbi anche sulla finale di Champions

Alta tensione in vista della sfida per Euro 2020 Francia-Turchia, dubbi anche sulla finale di Champions League

CalcioWeb

Tensione sempre più alta in vista della partita di oggi Francia-Turchia, valida per le qualificazioni agli Europei 2020, partita a rischio scontri per questioni politiche. Il ministro francese degli Esteri Jean Yves Le Drian ha rinunciato ad assistere alla partita dopo l’avvio dell’offensiva turca contro le posizioni curde nel nordest della Turchia.

“Stasera si gioca Francia-Turchia e sara’ una partita di calcio a rischio scontri. A maggio ci sara’ la finale di Champions League, a Istanbul. E’ giusto che il piu’ importante evento sportivo europeo a cadenza annuale si tenga nella metropoli di un Paese aggressore, impegnato in una guerra che noi europei non vogliamo e che minaccia la nostra societa’ di conseguenze sociali ed economiche drammatiche? La prima vera sanzione che possiamo comminare alla Turchia sarebbe tanto banale quanto efficace: la finale della Champions League non si puo’ tenere a Istanbul, se la Turchia fa la guerra”. Lo afferma il vicesegretario di Piu’ Europa, Piercamillo Falasca. “Sembrano banalita’ ma quando vuoi toccare la sensibilita’ di un popolo e far capire davvero qual e’ la “European way of life”, devi parlare anche di sport. E, in Europa, di calcio. Rivolgiamo un appello alla UEFA: dimostriamo che lo sport europeo sa essere piu’ coraggioso della FIFA, che assegna i mondiali di calcio a Russia e Qatar in barba a qualsiasi considerazione sui diritti umani e civili”.

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