“Partita contro l’Inter decisiva? Un giorno alla volta e vedremo. I giocatori sanno che non sono venuti qui per cominciare a perdere. Non ho mai perso in vita mia e voglio vincere qualcosa. Ho chiesto tempo e noi in questo tempo dobbiamo portare i risultati a casa”. Lo ha detto il presidente della Fiorentina, Rocco Commisso, parlando con i giornalisti a margine della festa di Natale del club viola in corso di svolgimento a Firenze. “Andiamo avanti e vediamo quel che succederà. Io ho fiducia, ho dato fiducia a tutti e riprendiamo da dove abbiamo cominciato. Certamente si devono vedere ora i risultati, dobbiamo fare il nostro percorso perché c’è bisogno di vincere. Il mercato? Ci stiamo pensando. Se si deve fare alcuni acquisti…Mi dicono che il mercato di gennaio sia difficile perché i giocatori non sono tutti disponibili, dobbiamo avere un po’ di tempo per fare un bel percorso”.
E a chi gli ha chiesto se ieri abbia avuto modo di parlare con i giocatori: “Alcuni giocavano, alcuni mangiavano, altri dormivano. Li ho salutati, ho fatto loro gli auguri, e oggi non sono andato al campo ma penso abbiano fatto un buon lavoro. Ribery e Pezzella contro l’Inter? Non so se il primo ce la fa, il secondo sì. Faccio gli auguri di buon Natale e buon anno a tutti, non sarò qui per l’anno nuovo, si vedrà a gennaio quando tornerò in Italia”. Rocco Commisso ha poi parlato delle scosse di terremoto che hanno colpito dalla notte scorsa la Toscana, ed in particolar modo il Mugello. “Ho sentito che c’è stato un terremoto ieri sera ed ho espresso i miei più sinceri auguri a chi ne è rimasto vittima. “Per fortuna nessuno si è fatto male-ha concluso Rocco Commisso- Per fortuna tutti stanno bene. Mi sono accorto del terremoto ma nessuna paura. Mi hanno chiamato da quando sono venuto qui un ‘ciclone’, un ‘terremoto’. Il terremoto è arrivato a me”.