“Nessun problema, ti faccio avere i biglietti”: le accuse del ‘Barone’ a Berlusconi prima della finale di Atene

Le accuse di Giovanni Capelli detto 'il Barone', storico leader della Curva Sud del Milan, nei confronti di Silvio Berlusconi

CalcioWeb

Un retroscena importante. E’ quello che sarebbe emerso dalle parole di Giovanni Capelli, detto ‘il Barone‘, storico leader della Curva Sud del Milan che ha testimoniato nei giorni scorsi alla Sezione misure di prevenzione del Tribunale Milanese a carico di Luca Lucci, il quale ha raccolto il testimone di capo proprio da Capelli.

Il soggetto in questione racconta di un incontro che avrebbe avuto direttamente con Silvio Berlusconi, allora presidente del Milan, che gli avrebbe fatto avere per lui ed altri ultras i biglietti per la finale di Champions di Atene del 2007 Milan-Liverpool. Davanti al pm De Tommasi, al difensore Cappetta, ai giudici Roia-Tallarida-Pontani e agli investigatori della Divisione anticrimine della Questura, Capelli ha spiegato che il Milan aveva sempre dato la possibilità alla curva di comprare migliaia di biglietti. Tuttavia, una settimana prima della finale, ha riferito nell’udienza a porte chiuse, la società aveva deciso di non darli più, malgrado, a suo dire, fossero stati promessi anche in quell’occasione. A quel punto, ha spiegato il teste, dato che lui aveva un filo diretto con l’allora presidente rossonero, l’avrebbe chiamato e poi l’avrebbe incontrato, assieme ad un’altra persona, quando l’ex premier era ad un convegno in piazza Cairoli, a Milano, tre giorni prima della finale di Atene. E il presidente, sempre stando alla versione di Capelli, gli avrebbe detto che non c’erano problemi. Lo chiamò anche il giorno dopo, stando alla testimonianza, e Berlusconi gli avrebbe fatto avere i biglietti.