L’allenatore della Sampdoria, Claudio Ranieri, è intervenuto ai microfoni di Radio Anch’io Sport in merito all’attuale situazione relativa al Coronavirus e al futuro del calcio italiano. “Sentire i miei ragazzi, tantissimi colpiti dal virus, non è stato piacevole. Ora si stanno riprendendo, è vero, e questa è la cosa più importante”.
“Tornare in campo? Io sono d’accordo con tutto quello che ci diranno di fare, ma il campionato oramai è falsato. Veniamo da un vero e proprio stop, ci sarà chi tornerà in campo più forte di prima e chi no. Si riparte tutti da zero, è imprevedibile cosa accadrà, sempre qualora dovessimo tornare a giocare. Certo, meglio giocare che non farlo: non sarebbe giusto che la salvezza o lo scudetto non si decidessero sul campo. Ma si tratterebbe comunque di un campionato falsato”.
“Ho letto che in Inghilterra stanno pensando di introdurre le 5 sostituzioni a partita in corso, per tutelare i calciatori in caso di ripresa. Se vogliono tornare in campo e giocare tre partite a settimana, d’accordo, ma alcuni ragazzi positivi al virus, una volta guariti, sono tornati positivi quando hanno ripreso ad allenarsi. E poi ci potrebbero anche essere dei problemi al cuore: è troppo rischioso far giocare questi atleti, a poche settimane dalla guarigione, tre volte a settimana”.