“Per tre giorni ho mangiato cartone e pezzi di muro, per allenarmi ho violato la legge”: Balotelli confessa

Balotelli racconta a Matri i suoi mesi chiusi in casa: "Stavo sclerando, mi sono allenato contro legge. I primi tre giorni mangiavo cartone e pezzi di muro"

CalcioWeb

Mesi difficili per tutti, ma per Mario Balotelli quelli passati a casa sembrano essere stati terribili. In una diretta Instagram con l’ormai ex compagno Alessandro Matri (che ha da poco annunciato il ritiro), l’attaccante del Brescia ha svelato: “Se mi passi un pallone non so se riesco a stopparlo, sono due mesi che non ne tocco uno. Le ultime due settimane stavo sclerando, poi io ero anche da solo: la figlia ce l’ho a Napoli, il figlio ce l’ho a Zurigo, mia mamma ha una certa età, i fratelli sono in quarantena con i figli. Era pesante. Per fortuna, non sono ingrassato. I primi tre giorni ho mangiato cartone e pezzi di muro, non so cucinare. Ordinavo da fuori. Mi sono allenato contro legge, ma attorno a casa dove c’è il parchetto andavo a fare qualche allungo. Se non hai un tapis-roulant è impossibile”.

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