Grande protagonista della finale di Champions League di Istanbul contro il Milan, Jerzy Dudek, ex portiere del Liverpool, si aspettava un altro trattamento dai Reds e da Rafa Benitez. Dopo il miracolo su Shevchenko e i rigori parati, il polacco diventò secondo di Reina. Un evento inspiegabile per Dudek che, in un’intervista a ‘FourFourTwo’, ha svelato dei clamorosi retroscena su quella decisione del manager spagnolo: “Quando ero al top della mia carriera, Benitez comprò un altro portiere. Dovevo giocare, il Mondiale 2006 era all’orizzonte. Mi voleva il Colonia, pochi giorni prima che il mercato finisse chiamarono e dissero: ‘Perché Rafa non parla nemmeno con noi?’ Ero sorpreso”.
Benitez aveva puntato su Reina ma non voleva privarsi di Dudek, così al portiere polacco iniziarono a baluginare strane idee in testa: “Il giorno dopo parlai con lui, mi disse che offrivano solo 800mila sterline per un prestito. ‘Se Reina si infortuna cosa faccio? Non posso mettere in porta una borsa con 800mila sterline’. Poi ho avuto un pensiero folle, di colpirlo in faccia. Quel sussurro diabolico nella mia testa mi diceva che se avessi colpito Rafa in faccia mi avrebbero lasciato andare al Colonia”. Alla fine Dudek non picchiò Benitez e rimase al Liverpool. Da secondo.