Un… “terremoto”. Com’è attualmente in campo. Ante Rebic show in un’intervista a Sport Week. L’attaccante del Milan ha affrontato numerosi temi, tra passato, presente e futuro. Qui estrapoliamo la parte in cui parla della rimonta contro la Juve, di Higuain e Bernardeschi e della provocazione di Szczesny.
“So quali sono le mie qualità – dice – sono fisicamente forte, veloce, gioco con entrambi i piedi. E poi sono forte nella testa. Faccio un esempio. Nella partita vinta contra la Juve, a un certo punto ho detto qualcosa a Higuain. Non mi piacciono quelli come lui che, grandi e grossi, a ogni contatto restano a terra per tre minuti. Idem Bernardeschi. Lo stesso era successo con la Spal. Anche Ibra prende un sacco di botte ma si rialza subito e senza un lamento, altri piangono troppo. Insomma, dico qualcosa a Higuain e Szczesny mi fa: ‘Perdi 2-0, non fare il fenomeno’. Non gli rispondo. Normalmente avrei replicato, perché un’altra cosa che non mi piace è quando mi sottovalutano. Ma stavolta non ho aperto bocca. A Szczesny ho risposto in un altro modo. Questa è la mia forza nella testa: chi mi attacca, mi carica”.