Morte Berlusconi, cosa succederà adesso al Monza?

E' un giorno di lutto in casa Monza per la morte di Silvio Berlusconi, l'unico in grado di portare il club ad alti livelli

CalcioWeb

E’ un giorno di lutto per il mondo del calcio: è morto Silvio Berlusconi all’età di 86 anni. L’ex presidente del Milan lottava contro una malattia e negli ultimi giorni la situazione era molto peggiorata. Continuano ad arrivare tanti messaggi di cordoglio, legati al mondo della politica e ovviamente anche dal calcio. Berlusconi è stato il principale artefice degli anni d’oro al Milan ed il grande protagonista dei successi del club rossonero, addirittura 29 trofei vinti in 31 anni: 8 scudetti, 1 Coppa Italia, 7 Supercoppe Italiane, 5 Champions League, 2 Coppe Intercontinentali, 5 Supercoppe Uefa e 1 Coppa del Mondo per Club.

L’addio al Milan è stato naturale e altrettanto naturale è stato l’inizio di un nuovo progetto, una nuova sfida nata dalla passione per il calcio. Silvio Berlusconi decide così di portare in alto il Monza, come nessuno aveva mai fatto prima. Nel 2018 diventa il proprietario del club ed i risultati sono subito eccezionali, decide di investire tantissimo e di diritto entra nella storia di un piccolo club.Berlusconi Monza

Nel 2019-2020 ottiene la promozione nel campionato di Serie B, la stagione successiva si ferma in semifinale dei playoff. La gioia per la promozione in Serie A è solo rimandata, il primo storico salto in massima categoria si registra nella stagione 2021-2022. Non si accontenta e si mette in testa un obiettivo ambizioso: “adesso voglio vincere lo scudetto, poi la Champions”. La prima stagione in Serie A è eccezionale, dopo un avvio difficile si affida a Raffaele Palladino e la rimonta si ferma all’11° posto. E’ la migliore neopromossa nei 5 principali campionati europei.

Morte Berlusconi, cosa succederà adesso al Monza?

“Per sempre con Noi. Con tanto, tanto amore”, è il ricordo sul sito ufficiale del Monza. “Mi sono sentito parte della famiglia”, invece il messaggio di Palladino. Tantissimi tifosi del Monza sono arrivati ad Arcore per rendere omaggio al presidente: “adesso siamo nelle mani di Adriano Galliani”, è stato il messaggio di un tifoso. A tenere banco è proprio il futuro del Monza.

Il presente del Monza non è in dubbio, l’intenzione è quella di costruire una squadra forte con l’obiettivo di migliorare addirittura il risultato della scorsa stagione. La figura di Adriano Galliani rappresenta una garanzia sotto l’aspetto sportivo, ma il punto interrogativo per il futuro rischia di diventare sempre più grande nei prossimi mesi.

Ad avvicinare Silvio Berlusconi al Monza è stata la ‘folle’ passione per il calcio ma anche una sfida personale per continuare a dimostrare le capacità manageriali e sportive. Adesso i tifosi iniziano a farsi alcune domande sul futuro, ancora senza risposta. Il club potrebbe finire nelle mani di Paolo Berlusconi, fratello di Silvio, e attuale presidente onorario del club. Sembra proprio l’unica mossa per garantire un futuro economico e sportivo al Monza e soprattutto evitare un ritorno al passato privo di grosse soddisfazioni.

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