Wanda Nara sulla malattia: le infermiere in lacrime e la reazione di Icardi

Wanda Nara ha deciso di uscire allo scoperto sulla malattia: le rivelazioni al giornalista argentino Angel de Brito

CalcioWeb

Wanda Nara continua ad attraverso un momento delicato dal punto di vista personale e la conferma è arrivata dalla diretta interessata. L’argentina si è affidata al giornalista argentino Angel de Brito per raccontare il difficile momento, dopo le prime indiscrezioni sulla possibile leucemia. “Ho scoperto la mia malattia in TV”, ha dichiarato Wanda Nara, che ai microfoni di Gente ha confermato di aver appreso la diagnosi in televisione. “Mi ha detto esattamente di quale malattia si tratta, ma non pronuncerò quella parola finché non lo farà lei. Mi ha detto che è ancora sotto shock e sta cercando di prendere coscienza della malattia che ha.

Ha già iniziato il trattamento nella seconda clinica argentina che ha visitato e ha insistito sul fatto che la sua idea è di continuare il trattamento con un medico argentino raccomandato da Susana Giménez. Della malattia parlerà pubblicamente quando tornerà a Buenos Aires. Ma per ora è concentrata sulle sue cure e sulla sua famiglia. Wanda ha iniziato il suo percorso di cure in Argentina. Ad un certo punto si era anche ipotizzato che si sarebbe curata a Milano o in Turchia. Ma è molto contenta delle cure ricevute nella clinica in cui si è recata e dove hanno fatto la diagnosi della malattia”.

Wanda Nara svela i dettagli ad Angel de Brito. “E’ stata dura perché l’ho scoperto in televisione. Nessuno me l’ha detto, non mi hanno confermato una diagnosi, l’analisi finale, cioè il risultato e la diagnosi mi sono arrivati giovedì”. 

“Le infermiere sono arrivate piangendo e ho chiesto ai medici di dirmi la verità, cosa stava succedendo, se stavo per morire, ma nessuno mi ha dato alcuna informazione. Mauro (Icardi) ha persino pensato di abbandonare la sua carriera calcistica. Ci sono voluti 12 giorni per darmi una diagnosi precisa e per giorni hanno parlato di me in televisione”, ha concluso.

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