Il Napoli è un vero e proprio disastro e la stagione sembra già compromessa anche per la qualificazione in Champions League. Uno dei punti più bassi in stagione è stato raggiunto nella sfida della 19ª giornata del campionato di Serie A contro il Torino. La sfida si è conclusa sul clamoroso risultato di 3-0 con i gol realizzati da Sanabria, Vlasic e Buongiorno. La squadra, da campione d’Italia in carica, occupa la 9ª posizione in classifica e la vetta della classifica dell’Inter è distante addirittura 20 punti. La zona Champions League è lontana appena 5 punti ma la squadra non sembra comunque in grado di rientrare in corsa. Almeno in queste condizioni.
Mazzarri, il responsabile meno responsabile di tutti
La sconfitta contro il Torino è stata senza dubbio uno dei momenti più bassi della stagione per il Napoli, una squadra che sembra essere allo sbando dal punto di vista tecnico, fisico e della fiducia. Ma la colpa di tutto può davvero essere attribuita a Walter Mazzarri? La scelta di affidare la panchina al “grande ex” non ha portato i frutti sperati e la squadra è addirittura peggiorata con un rendimento da metà classifica dopo una prima parte comunque in linea con l’obiettivo quarto posto.
Il toscano è noto per il suo attaccamento al modulo 3-5-2, mentre il Napoli non ha mai abbandonato il passato vincente di Luciano Spalletti. La squadra è piatta, non cambia mai passo e non sfrutta le caratteristiche di corsa e qualità della squadra. Il tecnico è responsabile delle scelte di formazione, del mancato gioco della squadra e dei risultati pessimi, ma è anche il meno responsabile di tutti.
Mazzarri è semplicemente fuori luogo in un contesto come quello del Napoli, in una squadra chiamata a vincere sempre e con determinante caratteristiche tecniche. E’ il responsabile meno responsabile di tutti.