Aia, l’ex arbitro Calvarese tirato in ballo a ‘Le Iene’: “estraneo alla vicenda”

L'ex arbitro di calcio Calvarese allo scoperto dopo il servizio a 'Le Iene' e le ultime accuse

CalcioWeb

Il calcio continua a fare i conti con situazioni delicata fuori dal campo. Non solo l’inchiesta sul dossieraggio, nella puntata di ieri a ‘Le Iene’ è andato in scena un servizio sull’indagine a carico di Gianpaolo Calvarese da parte dell’Aia per presunti falsi rimborsi. L’ex arbitro ha pubblicato una nota.

“Ieri nel sevizio delle Iene sono stato coinvolto, mio malgrado, in vicende politiche arbitrali (si voterà per la Governance tra pochi mesi). Mi sono dimesso quasi 3 anni fa, in ragione del fatto che potrebbe risultare incompatibile il mio ruolo di arbitro con l’attività imprenditoriale di cui sono socio. Pertanto desidero rimanerne estraneo”. 

I dettagli sull’indagine

Calvarese continua: “ho appreso solo dopo le mie dimissioni che sono stato indagato per una presunta irregolarità nella redazione dei rimborsi dal procuratore D’Onofrio (poi ucciso per narcotraffico). L’indagine, a mia insaputa, è proseguita anche dopo le mie dimissioni ed è stata condotta dal nuovo procuratore Albergotti il quale così conclude: ‘Dopo un attento esame ed una accurata analisi è stato accertato che non sussistono palesi falsificazioni e/o manifeste alterazioni degli importi richiesti; ogni spesa documenta è precisa: i giustificativi sono allegai in originale, credibili, non manifestamente falsificati o alterati, e consoni a provare la spesa sostenuta ed anticipata dall’ex collega'”.

“Tale provvedimento emesso dal Procuratore non era a me noto in quanto non mi era stato notificato. Ho appreso della sua esistenza solo dalle Iene. Perseguirò in termini di legge chiunque utilizzerà il mio nome in maniera impropria e/o diffamatoria”, continua.

Condividi