Inter e Milan continuano a lavorare sul fronte stadio con il chiaro obiettivo di affidarsi ad un impianto moderno e in grado di regalare importanti soluzioni anche sotto l’aspetto economico. Un altro argomento caldo è quello della ristrutturazione di San Siro e il sindaco Giuseppe Sala ha lanciato un ultimatum.
“Dobbiamo solo accelerare e poi mettere le squadre in condizione di decidere. Credo che anche per i milanesi bisogna uscire da questa storia infinita”. Sono le dichiarazioni del sindaco di Milano a margine di un evento all’Università Bocconi per i 40 anni di Affari & Finanza.
L’analisi del sindaco Sala
“La settimana scorsa abbiamo incontrato Webuild per verificare la loro disponibilità e anche la possibilità di fare in tre mesi questa analisi sulla situazione attuale dello stadio e sull’ipotesi di lavori che non fermi le partite anche solo in maniera minimale. In settimana intendo incontrare Webuild e le squadre per fare il punto con loro. Io credo che, al di là di alcune dichiarazioni che a volte sembrano mostrare un non interesse eccessivo per San Siro, penso che se noi fossimo in grado di proporre un buon progetto, con un buon restyling e non costosissimo credo che a loro interessi”, ha aggiunto.
Sala conclude che “in più c’è il problema dei conti del Comune: se sapessi ufficialmente che alle squadre non interessa, io non posso rimanere con San Siro così. Devo cercare una sistemazione per il futuro, una vendita, sennò depaupero il patrimonio anche con responsabilità personali che non voglio prendermi”.
