Lazio-Milan, più che una partita di calcio sembra una sfida senza quartiere. Partita nervosissima nella quale fioccano i cartellini gialli e rossi, proteste, parapiglia e l’arbitro Marco Di Bello sbanda completamente perdendo il polso della situazione. La direzione della gara non ha di certo posto un freno a quanto accaduto in campo.
Lazio nervosetta per tutta la gara, ma tutto sommato vincitrice ‘ai punti’ nel primo tempo, con un Milan poco preciso. Nella ripresa Pellegrini prende 2 gialli in 7 minuti, il secondo per aver abbattuto Pulisic con troppa foga imputando all’americano una certa mancanza di fair play: l’esterno rossonero non si è fermato nonostante Pellegrini facesse segno che un compagno si fosse accasciato a terra. Di Bello non ha fermato il gioco, la reazione di Pellegrini è stata sproporzionata e giustifica il rosso, ma forse sarebbe servito un po’ più di tatto nel giudicare la situazione.
Tra proteste, falli tattici e qualche legnata gratuita, fioccano i cartellini che a fine partita saranno 14. Il Milan si vede annullare per fuorigioco millimetrico un gol di Leao al 76′, poi segna il gol vittoria con Okafor all’88’.
Il finale è puro Far West: Marusic si lascia scappare qualche parola di troppo e si becca un rosso diretto, Guendounzi viene fermato con una trattenuta da Pulisic e reagisce colpendolo, più per divincolarsi dalla trattenuta, che per reazione. Rosso al francese e giallo all’americano. Var inoperoso. Al triplice fischio scatta una rissa che, francamente, si aspettavano tutti vista la situazione bollente in campo. Forse la sconfitta più brutta.
Classifica Serie A
- Inter 69
- Juventus 57
- Milan 57
- Bologna 48
- Atalanta 46
- Roma 44
- Fiorentina 41
- Lazio 40
- Napoli 40
- Torino 36
- Monza 36
- Genoa 33
- Empoli 25
- Lecce 24
- Udinese 23
- Frosinone 23
- Verona 20
- Sassuolo 20
- Cagliari 20
- Salernitana 13