Euro 2024, promosse e bocciate del primo turno: le pagelle di CalcioWeb

Le pagelle di Euro 2024 al termine dei match del primo turno: promosse e bocciate secondo la redazione di CalcioWeb

CalcioWeb

Già in archivio il primo turno di Euro 2024, è tempo di tirare le prime somme. Come sempre, non sono mancate le sorprese, tanto in positivo, quanto in negativo. La redazione di CalcioWeb ha realizzato le sue personali pagelle di Euro 2024, prendendo in esame i risultati all’esordio, scegliendo 5 promosse e 5 bocciate dopo le partite inaugurali.

Euro 2024, le 5 promosse del primo turno

Spagna

Promossa a pieni voti la Spagna. Ottimo esordio della ‘Roja’ che mette in mostra il solito repertorio fatto di qualità e palleggio. La cosa che sorprende del gioco spagnolo è che non è solo questione di estetica, i 3 gol denotano anche una certa cattiveria sotto porta. Unica sbavatura nel finale ma Unai Simon ferma Petkovic dal dischetto.

Germania

Esordio devastante quello della Germania che ha fatto divertire il pubblico di casa con un netto 5-1 ai danni della malcapitata Scozia. Forse si potrebbe obiettare qualcosa proprio sulla qualità dell’avversaria, il talento offensivo di Wirtz, Musiala e compagni è fuori discussione. Supportati dal pubblico di casa possono fare davvero bene.

Italia

Incubo iniziale, poi un’ottima reazione e una prestazione in crescendo. L’Italia, a parte la sbavatura dei primi secondi, gioca un’ottima partita contro un’Albania modesta ma grintosa. Il 2-1 finale, con un palo colpito e qualche buona parata di Strakosha, rischia di stare un po’ stretto agli azzurri.

Romania

La Romania è stata la grande sorpresa del primo turno. Netto il 3-0 all’Ucraina, favoritissima alla vigilia, contro la quale non solo ha dominato offensivamente ma ha anche rischiato pochissimo in difesa. Quello di Stanciu, inoltre, è uno dei gol più belli di questa prima parte di Euro 2024.

Turchia

Tanta qualità per la Turchia che liquida la modesta Georgia per 3-1 ma lo fa in maniera decisamente interessante. Akturkoglu, Yildiz e Arda Guler sono un terzetto con qualità e prospettive dal potenziale decisamente esplosivo. Il resto della rosa non difetta di qualità e carisma con nomi del calibro di Demiral, Calhanoglu e Ylmaz. Il Portogallo dovrà stare attento.

Euro 2024, le 5 bocciate del primo turno

Belgio

L’unica big a steccare, basta solo questo a inserire il Belgio, di diritto, fra le bocciate del primo turno. Due gol annullati a Lukaku non sono una scusante per giustificare lo 0-1 subito dalla Slovacchia che rischia di compromettere il cammino della formazione fiamminga. Se a ciò si aggiunge l’impressione di una squadra slegata e lontana dalla qualità del passato…

Ucraina

Con un attacco composto da Dovbyk, Sudakov, Mudryk e Tsygankov fare 0 gol contro la Romania sembrava impossibile. Prenderne 3 in un clamoroso 3-0 forse, era ancora più difficile da prevedere. Grande delusione per l’Ucraina che a Euro 2021 era stata la squadra rivelazione fermandosi solo ai quarti contro l’Inghilterra.

Croazia

Esordire contro la Spagna non è mai facile, ma la Croazia è apparsa decisamente sottotono. La formazione a scacchi rossi e bianchi è andata decisamente in sofferenza e ha mostrato di avere anche qualche carenza in attacco. Una bocciatura ‘con riserva’.

Olanda

Bocciata ‘con riserva’ anche l’Olanda. La formazione Oranje ha vinto all’esordio contro la Polonia, partita importantissima visto che nel girone è presente anche la Francia, ma lo ha fatto a tempo scaduto, con un gol di Verghorst entrato dalla panchina e dopo aver sofferto molto. La scelta di Depay come terminale offensivo e qualche defezione importante rischiano di pesare oltremodo.

Francia

Fortissimi, per carità, ma non imbattibili. La Francia vista contro l’Austria, formazione parecchio rognosa, è sembrata la stessa eliminata precocemente a Euro 2021: attacco di grande qualità ma che a volte finisce per perdersi sul più bello, difesa che ogni tanto soffre qualche amnesia e deve ringraziare l’onnipresente Kantè. Miglioreranno col tempo, questo è sicuro, ma il loro girone non ammette passi falsi. La vittoria per 0-1, con autogol, e l’infortunio di Mbappè non sono segnali incoraggianti.

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