Una notizia ha sconvolto il calcio: il calciatore Nessim Ramdane è stato ucciso da un ragazzino di 14 anni. Il giocatore non aveva alcun legame con il mondo del narcotraffico ed è stato ucciso (per sbaglio) in un agguato.
Ramdane è stato freddato con un colpo di pistola mentre si trovava in auto. I dettagli sono stati svelati dai vari siti esteri. “Autista di VTC e padre di 4 figli, senza alcun legame con il traffico di droga, è una sfortunata vittima collaterale di un regolamento di conti che coinvolge i fondi del traffico di droga.
La vittima si era rifiutata di portare l’assassino e il suo complice nel suo veicolo per portarli a vendicare la morte di un giovane morto mercoledì. Successivamente l’adolescente ha tirato fuori la sua Magnum 357 e gli ha sparato alla testa”, si legge.
Il direttore sportivo del suo club, il Carnoux FC, ha dichiarato: “la nostra tristezza è all’altezza dell’immagine di quest’uomo, sempre rispettoso, i cui valori hanno sempre suscitato l’ammirazione di coloro che lo hanno conosciuto”.
Un altro messaggio di cordoglio
“Football Varois e la famiglia degli Educatori in lutto! Con grande tristezza abbiamo appreso ieri della scomparsa di Nessim Ramdane! Giocatore, capitano, educatore, responsabile tecnico… Era un esempio per i suoi soci, per lo staff, per i bambini.
Nessim è stato un grande appassionato restituendo al Football ciò che il Football gli ha dato! Perdiamo un uomo dal cuore grande, un grande papà, un amico fedele! Le nostre condoglianze alla compagna, ai figli, alla famiglia e agli amici. RIP Nessim!”, scrive il District du Var.