La Nazionale del Belgio è una delle migliori selezioni al mondo. I calciatori sono soprannominati Diavoli Rossi per via del colore delle divise. Il Belgio fu uno dei primi Paesi nel quale si diffuse il calcio e la Nazionale esordì nel 1904 con il pareggio per 3-3 contro la Francia. Nel 1910 la guida della Nazionale belga fu affidata allo scozzese William Maxwell, che fece esordire uno dei migliori calciatori di sempre: Alphonse Six. Alle Olimpiadi di Anversa del 1920 il Belgio vinse la medaglia d’oro. La Cecoslovacchia finalista abbandonò il campo anticipatamente per protesta nei confronti dell’arbitro. Il Belgio disputò diversi Mondiali tra gli anni ’30 e gli anni ’50, ottenendo risultati deludenti. Le cose andarono molto meglio nelle amichevoli dove riuscirono a sconfiggere due Nazionali campioni del mondo: la Germania Ovest e l’Ungheria. All’Europeo del 1972 il Belgio si classificò terzo, nel 1980 migliorò il risultato piazzandosi secondo. Il Mondiale del 1986 vide i Diavoli Rossi disputare un ottimo torneo, chiuso al quarto posto. Dopo questo risultato ebbe inizio un lento ma inesorabile declino, che portò il Belgio a fallire diversi appuntamenti importanti. Dal 2012 la squadra si è ripresa, ottenendo importantissimi risultati, tra i quali un terzo posto ai Mondiali di Russia del 2018.
Il Belgio ha sempre vantato tra le sue fila ottimi giocatori: da Six a Van Himst, da Scifo a Wilmots. Ultimamente i calciatori che si sono distinti sono il portiere Courtois, sulle orme di un altro estremo difensore belga (Preud’Homme), Vincent Kompany, Fellaini, Alderweireld, Vertonghen, Witsel, Mertens, ma soprattutto Lukaku e Hazard. Quest’ultimo, in particolare, è stato Pallone d’Argento al Mondiale 2018.
