Curva Nord Inter, rissa tra capi ultrà: è guerra aperta [LA RICOSTRUZIONE]

Curva Nord Inter, momenti di tensione durante la gara di sabato sera contro l'Udinese: rissa sugli spalti tra capi ultrà, la ricostruzione
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La loro squadra viaggia già a numeri importanti, è prima (da sola) a punteggio pieno ma soprattutto convince nel gioco e nelle idee. L’Inter di Antonio Conte riscuote consensi importanti dopo tre giornate, i tifosi sono soddisfatti. Soddisfatti, sì, ma solo per le vicende di campo. A quanto pare, con quelle che esulano dal rettangolo verde, la situazione non è proprio rosea.

Come ricostruito dal Corriere della Sera, infatti, Inter-Udinese non è stata vissuta con tranquillità sugli spalti. E’ scoppiata una rissa tra due capi ultrà: Vittorio Boiocchi e Franchino Caravita. Il primo, elogiato da una frangia di tifoseria durante la gara, è legato a vicende giudiziarie negative del passato: questioni criminali e accuse di narcotraffico e rapina. I cori nei suoi confronti (“Vittorio uno di noi”) non sono andati giù a molti. Tra questi c’è Franchino Caravita, l’uomo più influente nel tifo nerazzurro e nei rapporti con la società. I due, durante la gara, si incontrano e si scontrano, con Boiocchi che rifila un pugno a Caravita. Animi pieni di tensione anche a fine partita, al ‘Baretto’ di San Siro. Altri dettagli ancora poco chiari sulla vicenda, sta di fatto che pare esserci una ‘guerra’ interna aperta tra gruppi.