Allegri apre ad un futuro al Manchester United: “sto imparando l’inglese”

Massimiliano Allegri è un serio candidato alla panchina del Manchester United, le dichiarazioni dell'ex Juventus

CalcioWeb

“Non parlo ancora bene l’inglese, ma sto imparando”. Massimiliano Allegri apre ad un possibile futuro al Manchester United, Solskjær è infatti in bilico dopo un inizio di stagione non entusiasmante. L’ex Juventus ha parlato nel corso di un convegno a Varsavia. “Se vuoi fare tutto da solo, non otterrai nulla – dice -. Non posso fare il medico, il fisioterapista e il preparatore atletico, non ne ho le competenze e il mio principio e’ sempre stato quello di circondarmi di persone intelligenti, anche da calciatore ho cercato di apprendere dai miei compagni. L’allenatore deve creare un ambiente di lavoro armonioso, condividere le responsabilita’ con gli altri e risolvere insieme i problemi. Io ascolto piu’ di quanto dico”.

“Amo mettermi in discussione e quando sono arrivato alla Juve, dopo gli anni di Conte, molti hanno pensato che mi sarei bruciato – spiega Allegri -. Non era un compito facile, ho trovato una squadra che aveva bisogno di essere ricostruita, ho dovuto cercare modi per stimolare il gruppo, ho ascoltato e cambiato, ma non ho fatto rivoluzioni. Devi sempre fissare tre tipi di obiettivi: a breve, medio e lungo termine. Non ti devi fissare sui sistemi di gioco, ma sfuttare le caratteristiche dei giocatiori, sapendo che non posso essere uguali”. Allegri fa tanti esempi, da Padoin a Ibrahimovic fino a Mario Mandzukic: “L’allenatore deve chiedere al giocatore quanto puo’ offrire. Ecco perche’ Mandžukic e’ speciale per me, mi ha dato un incredibile spazio di manovra”. Detto che ritiene un successo “l’essere rimasto in un grande club per 5 anni”, Allegri parla dei polacchi che militano in Italia a cominciare da Szczesny. “E’ uno dei migliori portieri d’Europa. L’abbiamo preso dall’Europa ed e’ diventato subito il migliore della Serie A. Sapevamo che era tecnicamente e fisicamente eccezionale, ci ha impressionato con la mentalita’ e l’abbiamo scelto come successore di Buffon. Non soffre le pressoni, e’ concentrato sull’obiettivo, vuole vincere ed e’ difficile farlo arrabbiare”.

Su Piatek: “nella scorsa stagione e’ stata una grande sorpresa. Ha stupito tutti, ora deve confermarsi, dimostrare che non e’ una sorpresa e venir fuori da questo periodo di crisi. E’ un ottimo attaccante e puo’ farcela”, ha dichiarato Allegri. Infine su Zielinski: “Per me e’ un grande calciatore. Ha una grande tecnica. Vede molto bene il campo, e’ un giocatore prezioso per gli allenatori perche’ puo’ giocare in qualsiasi posizione. E’ uno dei centrocampisti piu’ completi in Serie A”.

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