Ancora Rezza: “Oggi il campionato non può ripartire, ma tra un mese sì”

E' intervenuto di nuovo, sulla questione campionati, il membro dell'Istituto Superiore di Sanità e del comitato scientifico Giovanni Rezza
CalcioWeb

Giovanni Rezza, membro dell’Istituto Superiore di Sanità e del comitato scientifico, è tornato a parlare della ripresa dei campionati. “E’ possibile a porte chiuse con misure rigide e rigorose – ha detto a Sky Tg 24 – Bisognerà cercare di rendere minimo il rischio di contagio tra calciatori e addetti ai lavori. Oggi il campionato non può ripartire, ma tra un mese si può, certamente a porte chiuse con misure rigide e rigorose. Ogni apertura comporta un minimo di rischio: va reso bassissimo questo rischio e andrebbero prese misure molto rigide. Non sta a me decidere, sarà la politica a farlo. La Figc sta già pensando alle istruzioni su misure molto rigorose per ridurre al minimo il rischio per giocatori, addetti ai lavori e per il resto della comunità”.

“La nuova idea della Lega Serie A: anticipare le due semifinali di Coppa Italia al 27 e 28 maggio”

Ferrero: “Faccio da cavia per il vaccino pur di riprendere. Allenamenti? Sì, distanze di 4 metri e allenatori col megafono”

Tavecchio sulla ripresa del campionato: “per me ci sono solo due possibilità…”

Diaconale: “Concludiamo la stagione. La prossima più ‘corta’? Può funzionare”

Figc, tutto in 3 mosse: ritiri chiusi, screening degli atleti e ripartenza prima in Serie A e poi in B e C

Cellino è una furia: “Ripartire con la Serie A? Non ci presentiamo. Pronto a giocare in B ma non sulle tombe”

Stagione 2020-2021 da gennaio a maggio: due gironi (Nord e Sud), playoff e playout, ecco come sarebbe [GRAFICA E DETTAGLI]

Ripresa campionati: “Stop del calcio auspicabile, a mio parare si deve tornare in campo a settembre”

Gravina: “Chiuderemo il campionato, no partite al nord. Prossima stagione in 5 mesi, si pensa ad altre formule”