“Lo portai dove l’arbitro non poteva vedere e gli diedi una ‘pigna'”: il difensore ricorda il pugno a Di Biagio

Gli aneddoti dell'ex difensore: "La pigna a Di Biagio la diedi, ma l'arbitro non poteva vedere. A Firenze ci presero a sassate sul pullman"
CalcioWeb

Paolo Montero è stato uno dei difensori più duri e fallosi della storia della Serie A. Lo dimostra il fatto che l’uruguaiano è il calciatore più espulso di sempre nel nostro campionato. Intervenuto nella trasmissione ‘CasaJuventibus’, Montero ha ricordato alcuni episodi legati alla sua esperienza in bianconero, a partire dalla finale di Champions del 1998: “Non ho mai rivisto le finali di Champions, ma quella che vorrei rigiocare è quella col Real Madrid. Avevamo avuto 6-7 palle-goal”.

Un altro aneddoto è legato ad un pugno dato a Di Biagio, colpo che in Sudamerica chiamano ‘pigna’: “La ‘pigna’ a Di Biagio? Lui in un corner m’aveva spaccato la bocca… Allora l’ho portato dove c’erano tanti giocatori, in modo che l’arbitro non potesse vedere. E infatti non ha visto…”.

Infine un assalto dei tifosi della Fiorentina al pullman della Juve: “Eravamo a Firenze, nel bus. Porrini disse: ‘Per fortuna oggi non ci aspetta nessuno’. Poi tirarono sassi e noi sdraiati sul corridoio del pullman… Che odio! Sono rimasto sorpreso! Neanche in Sudamerica nel derby col Penarol!”.

“Mi piacerebbe allenare la Juve, ma non per l’amicizia che ho con Agnelli”: il tecnico confessa il suo sogno

Giallo Higuain, l’attaccante della Juventus non ha intenzione di tornare in Italia [DETTAGLI]