Roman Shirokov, ex capitano della nazionale russa, è finito nei guai per aver picchiato un arbitro durante una partita amatoriale. Il tutto è nato da un rigore non concesso dal direttore di gara. L’ex Zenit è stato preso da un raptus di follia e ha colpito l’arbitro con un pugno al volto, mandandolo KO. Non contento, lo ha preso anche a calcio. Shirokov è poi stato circondato dai suoi compagni, che lo hanno trascinato fuori dal campo.
L’ex centrocampista si è scusato solamente il giorno successivo all’accaduto, ma questo non ha impedito a ‘Match TV’, l’emittente per cui lavora come opinionista, di sospenderlo a tempo indefinito dalle sue trasmissioni. L’arbitro è stato medicato in campo e sta meglio. Ora il direttore di gara vuole sporgere denuncia. Pochi attimi di follia, che rischiano di costare carissimi a Shirokov. Di seguito il messaggio postato su Instagram, in basso il VIDEO dell’aggressione.
“Sulla base dei risultati della partita di ieri e dell’accaduto in essa, vorrei esprimere le mie sincere scuse a @ dante_71_ Nikita per un atto così inappropriato da me commesso, sono ben consapevole che non assegnare un rigore evidente e poi il cartellino rosso mostrato non può essere motivo per agitare le mani, spero Nikita il prima possibile tornerà in servizio. Voglio anche chiedere scusa agli organizzatori del torneo @amkal_official_, ai miei compagni di squadra Match TV e ai telespettatori”.