La Superlega ha alzato un vero e proprio polverone. Nel mirino è finito il presidente Andrea Agnelli ed i club del campionato di Serie A sono pronti a chiedere i danni. Il progetto è naufragato dopo il dietrofront delle squadre inglesi: si è persa una grande occasione per garantire una svolta economica, la situazione delle squadre continuerà così ad essere drammatica con il serio rischio fallimento per i club più piccoli. La condizione è peggiorata dall’inizio della pandemia da Coronavirus, si sono cercate delle soluzioni che però non sono state accolte da tutti con lo stesso entusiasmo. In Serie A avrebbero partecipato tre squadre: Inter, Juventus e Milan.
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La Serie A chiede i danni ad Agnelli

Nel frattempo la Serie A si scaglia contro Andrea Agnelli ed i club del massimo campionato italiano si preparano a chiedere i danni. Il presidente della Juventus è considerato il “nemico pubblico numero uno” e secondo quanto riporta ‘Repubblica’ alcune società (Roma, Torino e Genoa) sono pronte ad intraprendere un’azione di responsabilità contro il presidente della Juventus. Altre valutano possibili azioni legali. Il motivo riguarda il naufragio della trattativa per la realizzazione di una media company con l’ingresso dei fondi di private equity Cvc, Advent e Fsi che avrebbero versato 1,7 miliardi di euro per il 10% della nuova società che avrebbe gestito diritti tv e aspetti commerciali. L’accordo è successivamente saltato in seguito all’offerta di DAZN ma soprattutto per la prospettiva della Superlega.