Juventus, i nomi dei 6 calciatori che hanno chiesto la ‘testa’ di Allegri

E' una situazione delicata in casa Juventus: il rapporto tra Allegri e una parte dello spogliaotio è compromesso

CalcioWeb

Sospiro di sollievo in casa Juventus, almeno fuori dal campo. E’ ufficiale il patteggiamento sull’inchiesta della manovra stipendi, il club bianconero ha raggiunto l’accordo per il pagamento di una multa da 718mila euro. Si è conclusa, dunque, una vicenda spinosa fuori dal campo e la squadra potrà concentrarsi sull’ultima giornata del campionato di Serie A per tentare l’assalto alla qualificazione in Europa League, con il concreto rischio comunque di una sanzione da parte della Uefa.

E’ arrivato comunque il momento dei bilanci e il risultato in stagione non è di certo positivo. Il rendimento in Serie A non è stato all’altezza di una squadra forte come la Juventus, in Champions League il percorso è stato da dimenticare, in Coppa Italia ed Europa League la squadra si è fermata in semifinale. Nel mirino è finito anche e soprattutto Massimiliano Allegri, considerato uno dei principali responsabili.

Massimiliano Allegri
Foto di Alessandro Di Marco / Ansa

Juventus, i problemi nello spogliatoio

I numeri della Juventus sono disastrosi: 17 sconfitte stagionali e zero titoli in più il feeling con i calciatori è ai minimi storici. Le difficoltà del gruppo sono evidenti, dentro e fuori dal campo. La squadra non gioca bene, non riesce a mettere sotto nemmeno avversari nettamente inferiori dal punto di vista tecnico e tanti calciatori si sono ‘deprezzati’, i casi eclatanti sono quello di Vlahovic e Chiesa.

La Juventus continua a valutare un cambio di allenatore dalla prossima stagione e continua a circolare il nome di Igor Tudor come possibile sostituto. L’ostacolo più grande per il cambio in panchina è rappresentato dal contratto che lega Allegri alla Juventus fino al 2025 a 9 milioni di euro a stagione. I bianconeri potrebbero attivare una clausola per la mancata qualificazione in Champions League, corrispondere un’altra stagione al tecnico livornese e affidarsi ad un nuovo tecnico.

La Juventus potrebbe così rinunciare ad una vera rivoluzione sull’organico. Il rapporto tra Allegri e una parte dello spogliatoio è ai minimi storici. Di Maria e Paredes non si sono ambientati con il gioco di Allegri, Vlahovic e Chiesa hanno avuto più di un contrasto con l’allenatore livornese. Infine Szczesny e Cuadrado, criticati apertamente da Allegri in seguito alle ultime dichiarazioni.

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