Juventus, Tudor si porta un pupillo: il primo colpo è in attacco

La Juventus continua a programmare il futuro: più vicino Igor Tudor, in arrivo anche un pupillo dell'allenatore

CalcioWeb

Grandi manovre in casa Juventus, in grado di svoltare dal punto di vista societario e dell’organico. La stagione dei bianconeri non è stata all’altezza e la dirigenza è in contatto per programmare la rivoluzione già a partire dalla prossima stagione. In campionato la squadra di Allegri occupa la settima posizione e rischia di fallire anche la qualificazione alla prossima Europa League, in Champions League il rendimento è stato disastroso e in Europa League il percorso si è fermato in semifinale contro il Siviglia.

Le ultime partite della Juventus sono state da dimenticare, sotto il punto di vista tecnico e dell’atteggiamento della squadra. Il rapporto tra Allegri e la dirigenza è ormai ai minimi storici e i bianconeri avrebbero chiesto al tecnico le dimissioni per ‘liberarsi’ del contratto pesantissimo di 9 milioni per altri due anni. La Juventus potrebbe attivare la clausola per la mancata qualificazione alla Champions League e pagare solo un’altra stagione al tecnico livornese.

Tudor
Foto di Sebastien Nogier / Ansa

Continuano i contatti per l’allenatore della prossima stagione e il nome cima alla lista è quello di Igor Tudor. L’ex difensore bianconero è stato protagonista di una stagione interessante al Marsiglia e si è rilanciato. E’ un pupillo della dirigenza bianconera ed è stato definito l’uomo giusto per iniziare un nuovo progetto.

Juventus, Tudor si porta un pupillo

La stagione della Juventus è stata molto deludente e tanti calciatori sono con la valigia in mano. Gli addii certi sono quelli a centrocampo di Rabiot e Paredes, in attacco di Di Maria. Proprio per il reparto avanzato Igor Tudor avrebbe chiesto l’arrivo di un pupillo, reduce da una stagione di alto livello. E’ Alexis Sanchez il grande obiettivo della Juventus per la prossima stagione.

Si tratta di una vecchia conoscenza in Italia per il suo passato con le maglie di Udinese e Inter. Nel corso della carriera si è messo in mostra anche con Cobreloa, Colo-Colo, River Plate, Barcellona, Arsenal e Manchester United. E’ un attaccante esterno in grado di giocare anche in altre posizioni dell’attacco e si è dimostrato un calciatore molto forte sotto l’aspetto tecnico. Soprannominato ‘El Niño Maravilla’ per il grandissimo talento, in particolar modo in fase di dribbling e assist.

Condividi